CULTURA

L'arte dell'arco al Santo

Tartini 2020 è un progetto nato nel 2014 in seno all’Università di Padova - Dipartimento DISLL (Studi linguistici e letterari), che ha l’obiettivo di favorire la conoscenza e la valorizzazione di Giuseppe Tartini, uno dei maggiori virtuosi che il violino abbia mai avuto ma anche il più grande didatta di questo strumento, e “farne una risorsa permanente” in una dimensione sia territoriale (Padova e il Veneto) che nazionale ed internazionale.

Da qui alla primavera del 2021 sono previsti appuntamenti di vario genere (artistico, scientifico, espositivo, turistico-culturale, divulgativo) che portano avanti le azioni a lungo termine, le iniziative di successo divenute consuetudine nella città di Padova (visite guidate tartiniane con le guide dell’Associazione Tartini 2020), lo spazio museale dedicato, da sempre obiettivo fondante del progetto, il Convegno internazionale con la partecipazione di importanti studiosi, e i concerti con alcuni tra i migliori gruppi ed interpreti a livello mondiale di musica del Sei e Settecento, con sconfinamenti nel contemporaneo: un cartello che pur avendo come centro Padova, dove Tartini per 40 anni suona nella cappella musicale della basilica di S. Antonio divenendo musicista di culto per l’Europa del tempo, prevede estensioni in territorio nazionale ed internazionale.

Per celebrare il 250° anniversario della morte di Giuseppe Tartini, si esibisce, presso lo splendido contesto di Sant'Antonio a Padova, L’Arte dell’Arco. (in sostituzione con Ad Astra Orchestra della Schola Cantorum Basiliensis, previso per lo stesso giorno).

Il prestigioso ensemble veneto è stato fondato da Giovanni e Federico Guglielmo e sin dalla sua costituzione ha ottenuto il riconoscimento internazionale per i suoi concerti e le registrazioni. Fanno parte dell’ensemble alcuni dei migliori musicisti italiani, specializzatisi nell’esecuzione su strumenti antichi e collaborando con le più importanti orchestre barocche europee. L’ensemble è stato protagonista dell’incisione integrale di tutti i concerti di G. Tartini (uno dei suoi progetti più ambiziosi, ultimato nel 2009, in 33 cd) e ha un’importante carriera concertistica e discografica a livello internazionale. I solisti sono Federico Guglielmo (violino), Francesco Galligioni (violoncello) e Roberto Loreggian (organo).

Le musiche che suonano vogliono tracciare delle linee di connessione tra Tartini e altri punti cardine della realtà musicale veneta: A. Vivaldi, A. Vandini (violoncellista del Santo contemporaneo di Tartini e suo carissimo amico) e F.X. Richter.

Il concerto è a ingresso libero con prenotazione obbligatoria (info@amicidellamusicadipadova.org - tel. 0498756763)

  • QUANDO 22 OTTOBRE - ORE 20:30
  • Basilica di S. Antonio, Padova
    Piazza del Santo, 11

POTREBBE INTERESSARTI

© 2018 Università di Padova
Tutti i diritti riservati P.I. 00742430283 C.F. 80006480281
Registrazione presso il Tribunale di Padova n. 2097/2012 del 18 giugno 2012