
A partire dall'evento alluvionale dell'ottobre 2018, a seguito della tempesta Vaia, la giornata di studio propone un momento di analisi e di bilancio tra istituzioni, mondo della ricerca e portatori di interesse per individuare nuove e più appropriate strategie per le sfide future.
Sono circa 14 milioni tra faggi, abeti bianchi e rossi, gli alberi caduti o spezzati dalla furia del vento nei boschi del Trentino, dell’Alto Adige, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia a causa della violenta ondata di maltempo che ha colpito il nord Italia nei giorni a cavallo tra ottobre e novembre, una quantità di legname pari al 24% in più alta del totale dei prelievi annui nazionali registrati dall’Istat. Trecentomila solo sull’Altopiano di Asiago. Un disastro da cui si stima che questi territori saranno in grado di riprendersi almeno in un secolo.
L'incontro è organizzato dai dipartimenti Unipd Icea e Tesaf, dall'Associazione Idrotecnica Italiana, dall'Ordine degli ingegneri della provincia di Padova e dalla Fondazione Ingegneri di Padova.
La partecipazione alla giornata è gratuita, su iscrizione.
- QUANDO 7 MAGGIO - ORE 08:30
- Palazzo Bo, Padova Aula Nievo
- PER MAGGIORI INFORMAZIONI Sito web