Il Dipartimento di Ingegneria Industriale e il Museo di Macchine Enrico Bernardi dell'Università di Padova, organizzano una giornata di studi dedicata a colui che dal 1879 al 1915 è stato docente presso la cattedra di macchine dell’Ateneo e direttore del Gabinetto di Macchine, Enrico Bernardi.

La giornata si svolge l'8 ottobre, una data significativa significativa perché rappresenta l’anniversario della prima lezione da lui tenuta all’Università di Padova.
Bernardi è una delle figure chiave nella storia della scienza e della tecnica dell’Università. A Padova, tra il 1882 e il 1889, brevetta un modello innovativo di motore a scoppio ad azione diretta, destinato all’uso industriale e al trasporto, con applicazione ai veicoli e alle moto; un prototipo di cui esistono cinque esemplari al mondo e di cui quello padovano è l’unico funzionante senza alcuna alterazione dei meccanismi e dispositivi originali. L’ingegnere veronese è considerato uno dei principali protagonisti dello sviluppo dell’automobile in Italia. Tra il 1894 e il 1899, infatti, costituisce prima la Miari e Giusti e poi la Società Italiana Bernardi per la produzione di autoveicoli, prima azienda italiana a costruire automobili, e a produrre a livello industriale proprio la vettura di Bernardi.

Dopo i saluti istituzionali di Monica Salvadori, prorettrice al Patrimonio artistico, storico e culturale dell'Università di Padova, Stefania Bruschi, direttrice del Dipartimento di Ingegneria Industriale e di Fabrizio Nestola, presidente del Centro per i Musei, la giornata ospita gli interventi di Giulio Peruzzi (docente di storia della scienza e della tecnica, Unipd), Giovanna Cavazzini (docente di Macchine e Sistemi Energetici e responsabile scientifico del Museo Bernardi, Unipd), Marco Iezzi (Conservatore della Sezione Trasporti del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano), Silvia Nicolis (Presidente del Museo Nicolis di Verona).

Vengono poi presentati il banco di lavoro, la targa e lo chassis prestati dal Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano.

Segue “Gli studenti raccontano Bernardi”, presentazione delle tesi di alcuni studenti che hanno studiato in dettaglio diverse componenti dei motori e della vettura Bernardi.

Chiude la giornata la visita libera al Museo.
L'ingresso è libero.

Locandina