CULTURA

Piccole pagine: Camelozampa

Secondo i dati forniti dall'Associazione italiana editori diffusi, nel giugno scorso in occasione della Bologna Children's Book Fair, nel 2020 sono stati pubblicati 7.289 titoli per bambine e bambini, ragazze e ragazzi, in leggero calo rispetto al 2019 per l'effetto pandemia. E, secondo la stima 2020 di Andersen, sono 190 le case editrici attualmente attive nel settore. Ma dati più recenti relativi al mercato del libro in Italia nei primi sei mesi del 2021, diffusi dall'Aie nel luglio scorso, mostrano numeri in crescita (+42% rispetto al 2020) per tutti i macro-generi, compresa l'editoria per bambini e ragazzi.

Su Il Bo Live inauguriamo oggi una nuova serie dedicata proprio a questi editori, iniziando da Camelozampa di Francesca Segato e Sara Saorin, casa editrice di Monselice, nel Padovano, vincitrice del BOP 2020-Bologna Prize for the Best Children’s Publishers of the Year per la sezione Europa, in poche parole: la miglior casa editrice d'Europa. "Un premio inaspettato, incredibile, che diventa ancora più bello se pensiamo che è assegnato dai colleghi: la giuria è formata da tutti gli editori per ragazzi espositori alla fiera di Bologna. Questo riconoscimento ci ha dato una spinta per continuare in un anno difficile come il 2020". Qui tutti i premi vinti da Camelozampa, dal Premio Letteratura ragazzi di Cento - concorso Illustratori per Mappe delle mie emozioni al Premio Soligatto per Passeggiata col cane.

Montaggio: Elisa Speronello

Su Il Bo Live l'intervista a Francesca Segato. "Camelozampa ha questo nome così buffo perché nasce dalla fusione di due micro case editrici, Camelopardus e Zampanera". 

Camelozampa nasce nel 2011 e, proprio quest'anno, festeggia i primi dieci anni di attività e successi. Francesca e Sara pubblicano con passione "albi illustrati e romanzi freschi, vivaci e che siano fonte di ispirazione per i giovani lettori nella ricerca della felicità, la comprensione delle diversità, la consapevolezza di sé", scegliendo di puntare, da un lato, su un creativo lavoro di produzione e, dall'altro, e soprattutto, sulla riscoperta di capolavori internazionali mai apparsi in Italia o da tempo non più disponibili, titoli di autori come Quentin Blake, Anthony Browne, Michael Foreman, Crockett Johnson, per citarne alcuni. 

"Ci siamo fatte notare per il nostro lavoro di biblioarcheologia, in questa ottica abbiamo riportato in Italia i titoli di Quentin Blake, un maestro dell'albo illustrato che molti conoscono per essere stato l'illustratore di Roald Dahl ma che è anche un grandissimo autore completo, penso a Zagazoo e Clown, oppure un altro gigante come Anthony Browne [...] A questo lavoro ne affianchiamo uno di produzione di nuovi albi illustrati e romanzi per ragazzi, con autori italiani ma non solo. E in questo caso come casa editrice facciamo ricerca e mettiamo insieme autori e illustratori per creare progetti originali, che poi esportiamo e che vengono pubblicati in varie parti del mondo".

Che anno è stato il 2020, quanto ha influito la pandemia sul vostro lavoro? "Noi non ci siamo mai fermate, ma i due mesi del primo lockdown sono stati molto duri, anche a livello mentale, per le tante preoccupazioni sul futuro. Ci arrivavano le rese dalle librerie. Ma abbiamo sempre continuato a lavorare e, con la riapertura, per il mondo del libro c'è stata un fioritura. In particolare, ora, Camelozampa è in crescita fortissima".

Il libro dell'infanzia di Francesca Segato è: Ascolta il mio cuore di Bianca Pitzorno. "Ho ancora l'edizione tutta consumata, è un libro che mi ha aperto gli occhi, che ho letto tantissime volte perché riusciva a soddisfare quel bisogno di opporsi alle ingiustizie che sentivo. Quello è stato il mio libro guida".

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