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Risvegli 2019: natura, scienza e arte all'Orto botanico

Risvegli 2019, il festival dell'università di Padova dedicato a scienza e cultura, è giunto alla sua quarta edizione. Dal 24 al 28 aprile, l'Orto botanico ospiterà incontri, conferenze, spettacoli di musica e teatro e attività per i più giovani.

Parla dell'evento Annalisa Oboe, prorettrice alle relazioni culturali, sociali e di genere dell'università di Padova.

“È un festival delle scienze che riguardano la natura, compreso l'uomo. Anche l'umano fa parte di questo pianeta su cui viviamo insieme, così come le espressioni dell'umano, infatti nel palinsesto entrano anche le arti. Lo proponiamo agli studenti e a tutti coloro che vogliono condividere la primavera con noi”.

Risvegli è un evento dedicato ad adulti e bambini di tutte le età, con dei format molto diversi l'uno dall'altro. È un'occasione sia per recarsi all'Orto botanico e vedere le bellezze del giardino delle biodiversità, sia, per gli organizzatori, per attirare l'attenzione su temi che stanno loro a cuore, come il rapporto con l'ambiente e le sfide che il futuro ci pone.

Quest'anno, il tema del festival è “un viaggio nel tempo alla scoperta del pianeta che verrà”.

“Parlare del pianeta che verrà significa non solo leggere nel futuro ma anche pensare a come il presente e il passato hanno costruito il futuro che ci aspetta, e questo futuro potrà essere catastrofico e apocalittico per quanto riguarda i fenomeni ambientali, oppure no se noi sapremo agire nei modi e nei tempi che gli scienziati ci indicano”, commenta Annalisa Oboe.

Barbara Baldan, prefetto dell'Orto botanico spiega che la missione principale dell'orto botanico è diffondere un messaggio, che quest'anno consiste in un invito a intervenire e capire come agire per assicurarci un futuro. L'intenzione è trasmettere questo pensiero ai ragazzi, in modo tale da farli diventare consapevoli del futuro e far sì che prendano in mano le sorti del pianeta. Le attività previste dal festival metteranno perciò in evidenza questo messaggio, che dev'essere incisivo, in modo tale che i ragazzi e le famiglie possano interiorizzarlo e diventarne promotori”.

“Abbiamo già iniziato, se vogliamo, a parlare di salvare il pianeta con l'istallazione di De Lucchi che abbiamo inaugurato qualche settimana fa”, ricorda Barbara Baldan. “Bisogna fronteggiare i problemi climatici e non lasciarli accadere senza fare nulla. Bisogna salvare la natura, contrastare per quanto possibile i cambiamenti climatici e renderci conto che molte delle cause sono provocate da noi stessi. Attivare delle buone pratiche, delle regole che ci permettono di condividere con tutti un nuovo modo di lavorare per il nostro pianeta”.

Telmo Pievani, delegato per il progetto comunicazione istituzionale, illustra il programma di Risvegli, che quest'anno sarà particolarmente ricco. Insomma, come fa notare il professor Pievani, non si tratta di un piccolo festival, ma di un evento importante, vista la caratura degli ospiti che saranno a Padova.

Si possono dividere gli incontri del cartellone di quest'anno in tre tipologie:

Gli spettacoli. Ce ne saranno di diurni e di notturni, dedicati ad adulti e a bambini. Telmo Pievani annuncia inoltre che Risvegli si ispirerà anche a due importanti ricorrenze del 2019: l'allunaggio, e la morte di Leonardo da Vinci. Due sono gli spettacoli ispirati alla Luna a cui si potrà assistere il 26 aprile: Astolfo sulla Luna, messo in scena dal teatro della Tosse di Genova, e il Concerto per un'eclissi di Luna, proposto dalla Piccola Orchestra Lumiere. Io, Leonardo da Vinci, invece, verrà portato in scena da Massimo Polidoro il 27 aprile.

Le conferenze. Quest'anno, al festival, si potrà assistere, tra i vari eventi, a un originale dialogo tra un fisico, un fumettista e una biologa marina sul tema dell'inquinamento dei mari. Si tratta di un Un mare di invenzioni, con Alfredo Castelli, Andrea Romoli e Mariella Rasotto.

Laboratori e giochi. Categoria più ricca e sostanziosa, a detta del professor Pievani: “Principalmente, il nostro pubblico di riferimento è quello delle famiglie, dei bambini e dei ragazzi, con la collaborazione di divulgatori famosissimi. Anche quest'anno, gli studenti dei corsi di divulgazione e museologia naturalistica saranno in prima persona a proporre direttamente al pubblico delle iniziative”. Tra i laboratori, poi, c'è La natura disegnata, condotto da Emanuela Bussolati, affermata divulgatrice per bambini e autrice del libro Con le mani nella terra, che sarà pronto proprio per questa edizione di Risvegli, e che sarà il primo titolo di una collana di libri sull'Orto botanico, in occasione dell'otto centenario dell'università di Padova, nel 2022. Il primo degli 8 titoli in programma sarà proprio Con le mani nella terra, e sarà presentato al pubblico non con un'esposizione statica, ma con un'attività di gioco che coinvolgerà direttamente i bambini.

La maggior parte delle attività diurne saranno comprese nel biglietto di ingresso all'Orto botanico, rispondendo così al criterio di fornire un ampio messaggio senza gravare sulle spalle dei visitatori, precisa Carlo Calore, responsabile dell'ufficio eventi permanenti dell'università di Padova. Ci saranno poi delle agevolazioni di prezzo, cioè un biglietto speciale che permette di partecipare a tutte le giornate della manifestazione e avere delle riduzioni sugli spettacoli serali, per i quali il biglietto intero è di 10 euro.

Le prenotazioni possono avvenire per tutti gli spettacoli e i laboratori a partire dal sito internet dell'Orto botanico dov'è anche pubblicato il programma del festival.

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