Domenica 1 dicembre, alle ore 17, primo appuntamento del tradizionale ciclo organistico organizzato dagli Amici della Musica di Padova alla Chiesa di S. Antonio Abate, presso il Collegio Don Mazza di Padova. Quattro appuntamenti ad ingresso gratuito, con quattro diversi concertisti che si avvicenderanno sulla tastiera del magnifico strumento meccanico neobarocco Zanin (2006) in stile nordico custodito nella chiesa. Un grande excursus sulla letteratura organista, dalla tradizione tedesca di J. S. Bach, Buxtehude, Weckmann e altri compositori del passato, fino alla musica del novecento e dei nostri giorni dato che verranno eseguite anche opere commissionate dagli Amici della Musica a compositori contemporanei.

Il concerto inaugurale è stato affidato all’organista bresciano Francesco Botti, giovane talento che si è aggiudicato la scorsa estate il secondo premio a Gronigen (Olanda) al  prestigioso International Martini Competition e il Premio “Terenzio Zardini”, dedicato ai giovani interpreti.

I concerti, ad ingresso gratuito, sono stati organizzati in collaborazione con Collegio Mazza, e con il patrocinio e il contributo del Ministero della Cultura, Comune di Padova Assessorato alla Cultura e Regione del Veneto.