Da sinistra Giovanni Luigi Fontana (Università di Padova), José Luis Rhi-Sausi (IILA), Franco Conzato (Promex), Laura Neri (Promex) e Giulio Mattiazzi (Centro Studi Regionali Giorgio Lago).

Si tiene a Padova dal 28 al 30 ottobre il quinto Forum italo-latinoamericano sulle piccole e medie imprese: l’incontro annuale per gli operatori economici e politici dei due continenti per discutere insieme di obiettivi e strategie comuni. Un evento a cui partecipano i delegati dei governi e delle associazioni di categoria di 20 paesi oltre all’Italia (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perú, Repubblica Dominicana, Uruguay e Venezuela) con un grande potenziale per la nostra economia: soprattutto nel momento in cui sulle due sponde dell’Atlantico si parla soprattutto di chiusure e di nuovi dazi piuttosto che di occasioni di collaborazione.

José Luis Rhi-Sausi, messicano, è il Coordinatore del Forum Italo-Latinoamericano sulle Piccole e Medie Imprese (Pmi) dell'IILA - Organizzazione internazionale italo-latina americana. “Le aziende italiane continuano a essere interessate all’America Latina nonostante tutti i problemi internazionali – spiega a ll Bo Live Rhi-Sausi –. I nostri dati indicano una crescente presenza di imprese italiane non solo grandi, ma anche piccole e medie in diversi Paesi. Questo processo deve però essere sostenuto e anche reso più sistemico, non delegato completamente alla singola impresa che rischia i propri capitali e la propria energia”.

“L’università di Padova svolge un ruolo fondamentale perché l’IILA, che si occupa dei rapporti tra Italia e America Latina da oltre 50 anni, ci ha scelto da tempo come interlocutore centrale per quanto riguarda alcuni temi cruciali come il trasferimento tecnologico e la regolazione dello sviluppo locale – chiarisce Giovanni Luigi Fontana, referente del rettore per i rapporti con l'America Latina –. Tutte questioni che sono sviluppate in modo particolare all'interno del Centro Studi Regionali , con il quale l’IILA ha sottoscritto una convenzione”. Una collaborazione che risale al primo Forum, tenutosi a Roma nel 2014, e che negli anni ha generato una Summer School, organizzata in Costa Rica assieme all’Universidad Técnica Nacional (UTN), che giunge questa quest’anno alla terza edizione e a cui partecipano professionisti, docenti, ricercatori e funzionari di 15 Paesi, che si evolverà presto in un corso di laurea in sviluppo territoriale per piccole medie imprese.

Tra gli organizzatori dell’iniziativa, oltre all’IILA e all’università, c’è anche Promex, l'azienda speciale della Camera di Commercio di Padova dedicata alle attività internazionali. Secondo il direttore Franco Conzato “le opportunità per le imprese venete in America Latina riguardano soprattutto il campo della cooperazione. Se prendiamo in esame il nostro modello veneto, caratterizzato da un tessuto di piccole e medie imprese, ecco che diventa essenziale trovare in America Latina partner più che clienti. Occasioni come il Forum hanno proprio questo grande obiettivo: favorire un contatto diretto tra i nostri imprenditori e i loro equivalenti latinoamericani per perseguire la strada della cooperazione”.