SOCIETÀ

Uomini in maggioranza e tanti giovani: i consiglieri comunali dal 2004 a oggi

Il Bo Live ospita una serie di articoli di studenti del laboratorio organizzato dall’Osservatorio DANE - Democrazia a Nordest dedicato alle prossime elezioni amministrative di Padova.

Si avvicinano le elezioni comunali di Padova fissate per il 12 giugno: per questo abbiamo studiato la composizione del Consiglio comunale dal 2004 al 2017, con particolare attenzione ai dati anagrafici quali il genere e l’età al momento dell’elezione, le carriere politiche e le esperienze lavorative.

Il Consiglio è per uomini?

Partendo dai dati legati al genere dal 2004 ad oggi risulta una differenza sostanziale: il 74% dei consiglieri sono uomini, a fronte del 26% di donne. Nel 2009 il 72% del Consiglio era composto da uomini, un dato che si abbassa di 2 punti percentuali nel 2014, mentre parallelamente le donne passavano dal 28% al 30%. Bisogna ricordare che nel 2013 è stato introdotto nel sistema elettorale il meccanismo della doppia preferenza, pensato appositamente per promuovere ed aumentare la rappresentanza femminile; si può dunque ipotizzare che questo meccanismo possa aver inciso sulla composizione dell’assemblea: nel Consiglio comunale del 2004 gli uomini erano addirittura l’82%. Nel tempo abbiamo visto un costante avvicinamento tra il numero di consiglieri uomini e quello di consigliere donne, nonostante nel 2017 si sia registrato un incremento di 5 punti percentuali relativo ai consiglieri uomini.

L’età media delle consigliere e dei consiglieri si sta abbassando.

Per quanto riguarda l’età media, essa dal 2004 a oggi risulta di 46 anni, con il dato minore registrato nel 2017 con 43 anni e il dato maggiore registrato nel 2004 con 49 anni. Si vede quindi come dal 2004 a oggi l’età media dei consiglieri e delle consigliere comunali si sia tendenzialmente abbassata. Nel 2009 abbiamo il consigliere più giovane, 21 anni, nel 2004 il più anziano: 83 anni al momento dell’elezione. Raggruppando consiglieri le consigliere per fasce d’età, risulta che nel 2004 si ha la più alta percentuale di eletti nella fascia over 61: 23%. Nel 2017 invece si ha la più alta percentuale nella fascia 21-40 anni, 49%, a riconferma del tendenziale abbassamento dell’età media.

Il Consiglio comunale di Padova e le diverse provenienze geografiche.

Abbiamo infine analizzato quante delle consigliere e dei consiglieri siano originari di Padova, della provincia padovana, della regione Veneto, di città al di fuori della regione o di altri Stati oltre a quello italiano. Da questa suddivisione troviamo che il 61% di tutti i consiglieri e le consigliere sono originari del comune di Padova, l’11% della provincia, il 10% di altre città nel Veneto, il 17,3% di città fuori dal Veneto e lo 0,3% (una sola persona) degli Stati Uniti. Dati interessanti, che se confrontati con quelli relativi alla percentuale di residenti iscritti all’anagrafe di Padova permettono di vedere come la rappresentanza in sede al Consiglio comunale sia speculare alla provenienza dei residenti nel comune. Infatti, dal 2004 ad oggi il 62% dei residenti è nato nel comune e, a fronte come abbiamo già detto del 61% dei consiglieri e delle consigliere.

Verso il prossimo appuntamento elettorale.

Sarà interessante vedere come le prossime elezioni comunali potranno cambiare la composizione del Consiglio, se ci troveremo di fronte a riduzione del gender gap tra uomini e donne e a un’ulteriore abbassamento dell’età media, o se queste tendenze verranno invertite.Presteremo attenzione anche ai dati sulla provenienza dei consiglieri e delle consigliere, come possibile indicatore di vicinanza al territorio della città che andranno a rappresentare in vesti ufficiali.

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