Università e scuola
10 Dicembre 2019

Inclusione e innovazione sociale

Analisi dei processi e confronti di buone pratiche in Europa

 L’IRSE, Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia, nell’ambito degli incontri “Urgenze Europa - Lavoro Innovazione Inclusione” organizzati nel corso del  2019, ha visto come protagonista dell’ultimo appuntamento del 5 dicembre la professoressa Laura Nota, delegata del rettore dell’università di Padova per l’inclusione e la disabilità, che ha affrontato il tema delle azioni che possono favorire e sostenere processi di inclusione e innovazione sociale, analizzando e mettendo a confronto una vetrina di buone pratiche europee.

L’intervento si è focalizzato su come sia necessario promuovere azioni utili a stimolare le potenzialità e le capacità inesplorate di cittadini e contesti sociali, attivare le condivisioni utili alla valorizzazione delle specificità delle persone e del territorio, mobilitare i sentimenti di solidarietà, interagendo in modo propositivo con i diversi soggetti dell’economia sociale e del terzo settore, favorendo il benessere e l’inclusione civica, sociale, professionale, premesse necessarie per poter realizzare progetti concreti di inclusione e innovazione sociale. L’università di Padova assieme ad altre università Europee è inserita all’interno del Consorzio ARQUS mettendo in campo l’esperienza riconosciuta in “Widening Access, Inclusion and Diversity”, e porterà il suo contributo per la costruzione di attività basate sul concetto di università come spazio di sviluppo personale per tutti, permettendo un accesso sempre piu’ ampio a politiche inclusive e nuove comunità studentesche.

Il progetto ARQUS favorirà, in linea con le recenti indicazioni della Commissione Europea, la presentazione di progetti che promuovano l’insegnamento e l’apprendimento innovativi, rispondendo quindi alle grandi sfide globali degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU attraverso: ricerca istruzione e sensibilizzazione sforzandosi di promuovere il multilinguismo della comunità’ universitaria, nel rispetto degli impegni locali delle istituzioni partner, ponendo le persone al centro dei loro piani.

Università e scuola

Analisi dei processi e confronti di buone pratiche in Europa

 L’IRSE, Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia, nell’ambito degli incontri “Urgenze Europa - Lavoro Innovazione Inclusione” organizzati nel corso del  2019, ha visto come protagonista dell’ultimo appuntamento del 5 dicembre la professoressa Laura Nota, delegata del rettore dell’università di Padova per l’inclusione e la disabilità, che ha affrontato il tema delle azioni che possono favorire e sostenere processi di inclusione e innovazione sociale, analizzando e mettendo a confronto una vetrina di buone pratiche europee.

L’intervento si è focalizzato su come sia necessario promuovere azioni utili a stimolare le potenzialità e le capacità inesplorate di cittadini e contesti sociali, attivare le condivisioni utili alla valorizzazione delle specificità delle persone e del territorio, mobilitare i sentimenti di solidarietà, interagendo in modo propositivo con i diversi soggetti dell’economia sociale e del terzo settore, favorendo il benessere e l’inclusione civica, sociale, professionale, premesse necessarie per poter realizzare progetti concreti di inclusione e innovazione sociale. L’università di Padova assieme ad altre università Europee è inserita all’interno del Consorzio ARQUS mettendo in campo l’esperienza riconosciuta in “Widening Access, Inclusion and Diversity”, e porterà il suo contributo per la costruzione di attività basate sul concetto di università come spazio di sviluppo personale per tutti, permettendo un accesso sempre piu’ ampio a politiche inclusive e nuove comunità studentesche.

Il progetto ARQUS favorirà, in linea con le recenti indicazioni della Commissione Europea, la presentazione di progetti che promuovano l’insegnamento e l’apprendimento innovativi, rispondendo quindi alle grandi sfide globali degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU attraverso: ricerca istruzione e sensibilizzazione sforzandosi di promuovere il multilinguismo della comunità’ universitaria, nel rispetto degli impegni locali delle istituzioni partner, ponendo le persone al centro dei loro piani.