Il Centro d’Arte dell'Università di Padova torna con la nuova rassegna musicale Centrodarte24, caratterizzata da un collaudata, e sempre rinnovata, miscela di ingredienti diversi che rispecchiano il variegato paesaggio della musica attuale: nuove tendenze della composizione, della performance improvvisata, della ricerca sul suono assistita dalle tecnologie.
Il 3 maggio è la data del progetto Spiralis Aurea del chitarrista e compositore Stefano Pilia il quale, dopo una formazione classica, si è dedicato all'improvvisazione e alla composizione elettroacustica, producendo un notevole catalogo di musiche a proprio nome e collaborando con diversi musicisti di aree espressive assai diverse, in ambito indie-rock (con Massimo Volume e Afterhours), e world music (con Adrian Utley, Mike Watt, David Grubbs, Rokia Traorè) e nuovo jazz, facendo parte del progetto “Fire! Orchestra CBA”, prodotto dal Centro d'Arte e da Area sismica nel 2021.
Spiralis Aurea corona un percorso di liberazione da linguaggi pure amati ed esperiti con passione, oltrepassati qui da una folgorazione intellettuale. L'insieme delle composizioni prende vita da una visione, formalizzata dopo una visita a un cimitero di caduti di guerra, visione che diventa riflessione su storia, memoria, senso dell'essere, tradotta in riti, simboli, relazioni tra numeri e suoni. Oltre all'autore e ai violoncelli di Mattia Cipolli e Giuseppe Franchellucci, ci sarà Alessandra Novaga all'altra chitarra, improvvisatrice ben nota al pubblico del Centro d'Arte.
Studentesse e studenti dell'Università di Padova hanno diritto ad assistere ai concerto con un biglietto al prezzo speciale di €1.