Fiumi - Il ritorno del gigante del Po è il titolo del terzo appuntamentodel ciclo dei Mercoledì della Biodiversità, quattro incontri (dal 27 marzo al 17 aprile) tra scienza, musica e letteratura proposti da Accademia Olimpica e Gallerie d’Italia – Vicenza con la collaborazione del Conservatorio di Musica «A. Pedrollo».
L’incontro di mercoledì 10 aprile ospita Leonardo Congiu, dell’Università di Padova, mentre per le letture spazio a Giuseppe Ungaretti (“Il porto sepolto” e “I fiumi”) e a Paolo Rumiz (“Morimondo”), con Dennis Spano e Kevin Munaro di Theama Teatro. Per la musica, intervento della soprano Lucia Fernandez e di Boao Zhang al pianoforte: in programma “Bonita rama de sauce” e “Cuando acaba de Llover” di Carlos Guastavino, “Im Frühling” di Franz Schubert ed “En sourdine” di Claude Debussy.
La formula prevista dai 4 incontri, che intorno ai temi della tutela dell’ambiente e della sostenibilità intreccia scienza, prevede la partecipazione di esperte ed esperti di diverse discipline, musica e letteratura e gli interventi di studentesse studenti del Conservatorio e di alcune scuole di teatro della città.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Fiumi - Il ritorno del gigante del Po è il titolo del terzo appuntamentodel ciclo dei Mercoledì della Biodiversità, quattro incontri (dal 27 marzo al 17 aprile) tra scienza, musica e letteratura proposti da Accademia Olimpica e Gallerie d’Italia – Vicenza con la collaborazione del Conservatorio di Musica «A. Pedrollo».
L’incontro di mercoledì 10 aprile ospita Leonardo Congiu, dell’Università di Padova, mentre per le letture spazio a Giuseppe Ungaretti (“Il porto sepolto” e “I fiumi”) e a Paolo Rumiz (“Morimondo”), con Dennis Spano e Kevin Munaro di Theama Teatro. Per la musica, intervento della soprano Lucia Fernandez e di Boao Zhang al pianoforte: in programma “Bonita rama de sauce” e “Cuando acaba de Llover” di Carlos Guastavino, “Im Frühling” di Franz Schubert ed “En sourdine” di Claude Debussy.
La formula prevista dai 4 incontri, che intorno ai temi della tutela dell’ambiente e della sostenibilità intreccia scienza, prevede la partecipazione di esperte ed esperti di diverse discipline, musica e letteratura e gli interventi di studentesse studenti del Conservatorio e di alcune scuole di teatro della città.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.