Nell'ambito del Castello Festival di Padova, la sera di lunedì 1 luglio in Piazza Emitani, un’astronauta, due astronomi e un autore di libri e podcast guidano in un viaggio attraverso i molteplici usi dello spazio: dall’osservazione del cielo al monitoraggio del clima all’impegno collettivo per mantenere sostenibile la nostra “casa cosmica”.

Sopra la nostra testa c'è infatti una fetta di atmosfera molto frequentata dalla migliore tecnologia che abbiamo a disposizione e che, nel tempo, è anche diventata parcheggio di satelliti dismessi. Il traffico comincia a risentirne, e qualche sopracciglio si solleva fra gli astronomi e gli astronauti che frequentano quelle altezze, in modalità remota e in presenza.

Protagonisti di questo evento sono Anthea Comellini, ingegnera e astronauta riservista dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Sara Lucatello, astronoma dell’Istituto Nazionale di Astrofisica a Padova e presidente della European Astronomical Society (EAS), Roberto Ragazzoni, presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e professore Unipd, e Davide Coero Borga, che lavora all’Istituto Nazionale di Astrofisica dove cura la creatività (grafica e videografica) dell’ente italiano per lo studio dell’universo.

La partecipazione all'evento è gratuita, su prenotazione.