Ferdinando Scianna, Marpessa. Caltagirone, 1987
Scegliere di andare alla Casa dei Tre Oci di Venezia per visitare una mostra è sempre una buona idea, un'occasione per godere dell'arte e del luogo. Proprio lì, tra le sale del palazzo della Giudecca diventato campus di elaborazione e confronto sui linguaggi del contemporaneo, in particolare quello fotografico, il 31 agosto inaugura l'antologica di Ferdinando Scianna Viaggio racconto memoria (fino al 2 febbraio), tre temi attorno ai quali si sviluppano cinquant'anni di carriera del fotografo siciliano, raccontati attraverso 180 opere in bianco e nero. Reportage, paesaggi, ritratti a cui si aggiungono le immagini di moda realizzate da Scianna a Venezia, testimonianza del suo legame con la laguna. “Come fotografo mi considero un reporter - ha detto Scianna - [...] Ho sempre fatto una distinzione netta tra le immagini trovate e quelle costruite. Ho sempre considerato di appartenere al versante dei fotografi che le immagini le trovano, quelle che raccontano e ti raccontano, come in uno specchio. Persino le fotografie di moda le ho sempre trovate nell’azzardo degli incontri con il mondo”.
“ Non sono più sicuro, una volta lo ero, che si possa migliorare il mondo con una fotografia. Rimango convinto, però, del fatto che le cattive fotografie lo peggiorano Ferdinando Scianna
Dal bianco e nero al colore più intenso: dal 13 settembre al 6 gennaio, le Gallerie Estensi di Modena accolgono la mostra Leggere di Steve McCurry (ospitata in precedenza a Torino). L’esposizione presenta 70 immagini dedicate alla passione universale per la lettura, realizzate dal fotografo americano in quarant’anni di carriera, ed è curata da curata da Biba Giacchetti, con i contributi letterari dello scrittore Roberto Cotroneo che affiancano gli scatti in mostra. Dalla Turchia all'Italia, dall’India a Cuba, dall’Africa agli Stati Uniti, persone di tutte le età e di diverse estrazioni sociali sono state immortalate nell'atto di leggere. Sempre a Modena, ma al Mata, ex Manifattura Tabacchi, dal 13 settembre al 17 novembre, si terrà la personale di Luisa Menazzi Moretti: 28 fotografie, appartenenti al ciclo Solo, in cui l'artista ritrae volti di uomini, donne, bambini sospesi in una dimensione poetica resa attraverso l'utilizzo di filtri, sovrapposizioni e fuori-fuoco.
Dal 17 ottobre al 19 gennaio, a Torino, una mostra, curata da Walter Guadagnini e Giangavino Pazzola, rende omaggio a uno dei più grandi maestri della fotografia del XX secolo: Camera - Centro italiano per la fotografia ospita wo/MAN RAY. Le seduzioni della fotografia, duecento fotografie dedicate all'universo femminile realizzate a partire dagli anni Venti e fino al 1976, anno della sua scomparsa. Muse, artiste, intellettuali, donne che sono state al centro dell'interesse, della ricerca e della vita del fotografo: tra tutte, la sua compagna Juliet a cui è dedicato il portfolio The fifty faces of Juliet (1943 -1944).
Tra i festival in arrivo, ecco il Si Fest - Savignano immagini festival, giunto alla 28esima edizione, in programma dal 13 al 15 settembre a Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena), quest'anno dedicato al tema delle Seduzioni e con la direzione artistica affidata a Denis Curti, già citato perché direttore artistico della Casa dei Tre Oci di Venezia. Dal 5 al 27 ottobre, a Lodi, si terrà il Festival della fotografia etica e dal 16 novembre all'8 dicembre Lucca accoglierà la quarta edizione di PhotoLux festival, dedicata ai Mondi | New worlds, con più di venti mostre in sei sedi espositive della città e la mostra collettiva 2:56 AM. To the moon and back, allestita per il 50esimo anniversario del primo uomo sulla Luna, tra opere d'arte e immagini dell’archivio Nasa.