In Ateneo
29 Gennaio 2020

La necessità di investire nella costruzione di contesti inclusivi

I contesti sociali di questi ultimi tempi stanno stimolando numerose riflessioni sulla necessità di investire nella costruzione di contesti inclusivi e capaci di dare vita ai diritti umani. Per tutto questo è necessario l'apporto di discipline e saperi diversi, che aiutino a tracciare delle nuove e originali traiettorie al fine di garantire opportunità e una piena partecipazione all'interno dei nostri ambienti a tutte le persone.

È stato pubblicato il volume Diritti Umani e Inclusione, la cui sfida è proprio quella di fornire una lettura multidimensionale dei contesti sociali attuali e un'analisi delle barriere all'inclusione, che vanno ben oltre quelle architettoniche, e si nascondono nel linguaggionelle abitudini, nei pregiudizi sociali, nelle scelte politiche; di declinare i contributi che diverse discipline possono fornire alla costruzione di contesti inclusivi, incentrati sui diritti umani e sul benessere delle comunità e di tutte le persone; di promuovere una mentalità e sensibilità inclusive e una visione interdisciplinare per avviare proficue collaborazioni anche di tipo professionale.

Bisogna allenare le comunità all’inclusione e a trarre vantaggio dalle differenze, spostando i fulcri del potere, stimolando empatia, comprensione, ricerca di soluzioni innovative via via diverse di gestione di interazioni complesse. Così questo volume, nato dalla collaborazione di docenti, ricercatori e ricercatrici di dipartimenti diversi, si propone di fornire una lettura multidimensionale dei contesti sociali attuali e un’analisi delle barriere all’inclusione, da quelle architettoniche a quelle linguistiche, sociali, politiche, ecc.

Si propone altresì di declinare in modo inclusivo e in linea con i diritti umani, temi e argomenti disciplinari differenti, e analizzare e proporre concetti, modelli di riflessioni, suggerimenti e spunti per l’avvio di azioni finalizzate alla costruzione di nuove società, imperniate sugli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.  

In Ateneo

I contesti sociali di questi ultimi tempi stanno stimolando numerose riflessioni sulla necessità di investire nella costruzione di contesti inclusivi e capaci di dare vita ai diritti umani. Per tutto questo è necessario l'apporto di discipline e saperi diversi, che aiutino a tracciare delle nuove e originali traiettorie al fine di garantire opportunità e una piena partecipazione all'interno dei nostri ambienti a tutte le persone.

È stato pubblicato il volume Diritti Umani e Inclusione, la cui sfida è proprio quella di fornire una lettura multidimensionale dei contesti sociali attuali e un'analisi delle barriere all'inclusione, che vanno ben oltre quelle architettoniche, e si nascondono nel linguaggionelle abitudini, nei pregiudizi sociali, nelle scelte politiche; di declinare i contributi che diverse discipline possono fornire alla costruzione di contesti inclusivi, incentrati sui diritti umani e sul benessere delle comunità e di tutte le persone; di promuovere una mentalità e sensibilità inclusive e una visione interdisciplinare per avviare proficue collaborazioni anche di tipo professionale.

Bisogna allenare le comunità all’inclusione e a trarre vantaggio dalle differenze, spostando i fulcri del potere, stimolando empatia, comprensione, ricerca di soluzioni innovative via via diverse di gestione di interazioni complesse. Così questo volume, nato dalla collaborazione di docenti, ricercatori e ricercatrici di dipartimenti diversi, si propone di fornire una lettura multidimensionale dei contesti sociali attuali e un’analisi delle barriere all’inclusione, da quelle architettoniche a quelle linguistiche, sociali, politiche, ecc.

Si propone altresì di declinare in modo inclusivo e in linea con i diritti umani, temi e argomenti disciplinari differenti, e analizzare e proporre concetti, modelli di riflessioni, suggerimenti e spunti per l’avvio di azioni finalizzate alla costruzione di nuove società, imperniate sugli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.