Mercoledì 22 marzo la Sala delle Edicole di Palazzo del Capitanio ospita un seminario di Amos Fergombé (Université Polytechnique Hauts-de-France, Valenciennes) intitolato "Corps, figures et troubles de la présence: anthropologie des cérémonies funéraires et des créations scéniques contemporaines".
Centro della riflessione di Fergombé sono il corpo in scena e le modalità di figurazione e di presenza, in un approccio comparativo tra estetica delle arti performative e antropologia, che si riferisce alle tradizioni delle cerimonie funebri in Ciad e Camerun, e ai Me Zuun rii (sorta di maschere intere), ricercandone le assonanze con la scena delle marionette (nell’accezione ampia del termine) novecentesche e contemporanee.
Sono invitate a partecipare tutte le persone interessate.
Mercoledì 22 marzo la Sala delle Edicole di Palazzo del Capitanio ospita un seminario di Amos Fergombé (Université Polytechnique Hauts-de-France, Valenciennes) intitolato "Corps, figures et troubles de la présence: anthropologie des cérémonies funéraires et des créations scéniques contemporaines".
Centro della riflessione di Fergombé sono il corpo in scena e le modalità di figurazione e di presenza, in un approccio comparativo tra estetica delle arti performative e antropologia, che si riferisce alle tradizioni delle cerimonie funebri in Ciad e Camerun, e ai Me Zuun rii (sorta di maschere intere), ricercandone le assonanze con la scena delle marionette (nell’accezione ampia del termine) novecentesche e contemporanee.
Sono invitate a partecipare tutte le persone interessate.