Il libro "Fuori tutte! Memorie di un territorio: sulle tracce di Maria Zonta operaia e partigiana", di Claudio Zoppini, viene presentato nell'ambito di SaggiaMente, ciclo di incontri a cura della Biblioteca Civica di Padova.
Introduce Vincenza Cinzia Donvito (Biblioteche Civiche di Padova); Ernesto Milanesi, giornalista e scrittore, dialoga con l'autore. L'attrice Maria Grazia Mandruzzato legge alcuni brani del libro.
Maria Zonta era una donna coraggiosa, un’operaia carismatica, dedita al lavoro e alla comunità della fabbrica che come sindacalista rappresentava. Fu la protagonista di una “guerra senza armi”. Arrestata durante lo sciopero alla Snia Viscosa dell’aprile 1944, venne trasferita nel carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia, dove subì lunghi interrogatori da parte delle SS che sopportò senza tradire i suoi compagni. Pagò con la deportazione la protesta per ottenere migliori condizioni salariali, che reclamò esercitando anche il diritto allo sciopero. Fu inviata nel lager di Bolzano e poi in quello di Ravensbrück, dove rimase fino alla Liberazione.
Il suo contributo di partigiana venne riconosciuto con la qualifica di sergente della Brigata garibaldina di Camin “Francesco Sabatucci” e con la Croce al merito di guerra.
La partecipazione all'incontro è libera.
- QUANDO 11 MAGGIO - ORE 17:33
- Biblioteca Civica al Centro culturale San Gaetano via Altinate, 71 - Padova