Parte il 13 aprile il ciclo di tre incontri che l’Accademia Olimpica dedica alla biodiversità, nel quadro più generale dei “Percorsi di sostenibilità”.

Obiettivo di questo primo appuntamento è quello di offrire un’informazione generale su questo tema, tra i capisaldi dell’impegno internazionale per la salvaguardia dell’ecosistema che ha il proprio fulcro nell’Agenda 2030, siglata nel 2015 e articolata in 17 grandi obiettivi, da raggiungere attraverso 169 target mirati a uno sviluppo sostenibile. Rifacendosi alla Convenzione delle Nazioni Unite sulla Diversità biologica, siglata nel 1992 a Nairobi, per biodiversità si intende la varietà e variabilità degli organismi viventi e dei sistemi ecologici in cui essi vivono, includendo la diversità a livello genetico, di specie, di ecosistema, fino a comprendere la diversità culturale umana.

Sono invitati a confrontarsi con la complessa tematica in questo primo appuntamento: Alessandro Minelli, che offre una panoramica sulla biodiversità in Italia relativamente a flora e fauna terrestri; Silvio Scortegagna, che propone un focus sulla flora nel Veneto; e Antonio Dal Lago, che si sofferma sul ruolo dei musei per la conoscenza della biodiversità, sempre alla luce di quanto previsto dall’Agenda 2030, che pur non citando esplicitamente la cultura nel proprio dettato la attiva come strumento trasversale e fondamentale per il raggiungimento dello sviluppo sostenibile.

L'ingresso è libero.