Il rapporto organico del Centro d’Arte con l’Università di Padova si consolida nel 2022 prendendo la forma di una stagione straordinaria. L’Ateneo padovano festeggia i suoi 800 anni con un ricco e articolato programma di attività, all’interno delle quali il Centro d’Arte è stato accreditato per organizzare le iniziative musicali, forte delle sue specifiche competenze nell’ambito della musica intesa come ricerca, pensiero, pratica di vita.
Centrodarte22 prende dunque il nome di Opera Libera, una rassegna che interpreta e sviluppa l’antico motto dell’Università di Padova, nel segno della libertà della ricerca, rendendo espliciti i temi e i filoni che d’altra parte sono da sempre caratteristiche dell’azione del Centro d’Arte.
Il 29 marzo, Opera Libera porta per la prima volta a Padova la musica di Julius Eastman, seminale compositore afroamericano solo recentemente riscoperto, in una produzione originale del brano Femenine (1974): il grandioso lavoro del 1974 viene presentato per la prima da un ensemble ad hoc in cui figurano alcuni dei migliori talenti strumentali italiani coordinati dal pianista e compositore Giovanni Mancuso.
I concerti di Opera Libera fanno parte delle celebrazioni per l'ottocentenario dell'Università di Padova.