Cultura

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Il verde, la bellezza, la salute

"Il verde, la bellezza, la salute" è il titolo conferenza in presenza e online su Zoom con Francesca Pazzaglia, direttrice del Dipartimento di Psicologia generale e del master in Psicologia architettonica e del paesaggio Unipd, e Laura Miola, ricercatrice dello stesso dipartimento, in programma il 19 aprile.

La conferenza rientra nel programma dei tre cicli di incontri organizzati da Casa dell’architettura e del paesaggio, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia generale, per conoscere i capitoli del libro “A piedi nudi nel cemento” di Michele Munafò e Luisa Calimani.

Il libro fornisce strumenti di lettura e dati utili per riflettere sulla necessità di una coraggiosa rivoluzione culturale che anteponga l’interesse collettivo a quello di chi usa la terra e le risorse irriproducibili per accrescere il proprio profitto, danneggiando la vita del Pianeta e di chi lo abita. Offre argomenti teorici e scientifici per dimostrare che una scelta di campo è necessaria, senza indulgenze verso interessi che danneggiano la salute, la natura, la democrazia, la bellezza. Ma per intraprendere questo percorso occorre una visione olistica che il libro ampiamente offre. 

Ingresso libero fino a esaurimento posti.

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Aula 3L dell'edificio Psico 2
Via Venezia 12, – Padova

"Il verde, la bellezza, la salute" è il titolo conferenza in presenza e online su Zoom con Francesca Pazzaglia, direttrice del Dipartimento di Psicologia generale e del master in Psicologia architettonica e del paesaggio Unipd, e Laura Miola, ricercatrice dello stesso dipartimento, in programma il 19 aprile.

La conferenza rientra nel programma dei tre cicli di incontri organizzati da Casa dell’architettura e del paesaggio, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia generale, per conoscere i capitoli del libro “A piedi nudi nel cemento” di Michele Munafò e Luisa Calimani.

Il libro fornisce strumenti di lettura e dati utili per riflettere sulla necessità di una coraggiosa rivoluzione culturale che anteponga l’interesse collettivo a quello di chi usa la terra e le risorse irriproducibili per accrescere il proprio profitto, danneggiando la vita del Pianeta e di chi lo abita. Offre argomenti teorici e scientifici per dimostrare che una scelta di campo è necessaria, senza indulgenze verso interessi che danneggiano la salute, la natura, la democrazia, la bellezza. Ma per intraprendere questo percorso occorre una visione olistica che il libro ampiamente offre. 

Ingresso libero fino a esaurimento posti.