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Scopri la mostra sul '700 veneziano e la Biblioteca Antoniana

Dal 15 giugno al 6 luglio la Biblioteca antica del convento del Santo della Basilica di Sant’Antonio aprirà le porte ai visitatori in occasione della mostra dedicata al 700 veneziano, che propone una sequenza di 30 dipinti appartenenti alla collezione privata di Graziano Gallo, con alcune integrazioni da collezioni private. L’Antoniana è una delle poche biblioteche francescane antiche che si è conservata quasi integra fino a oggi. Solitamente accoglie un pubblico qualificato per ricerche di carattere storico, ma ora l’esposizione, promossa da Graziano Gallo e Veneranda Arca di S. Antonio, offre a tutti l’opportunità di scoprire questo luogo di fede, cultura e arte. L’accesso sarà limitato a gruppi di non più di 15 persone alla volta e secondo orari che rispettino la funzione della biblioteca e le scansioni della vita claustrale. 

Il curatore dell'esposizione è Fabrizio Magani. La sua selezione propone opere di Giuseppe Zais, Giambattista Piazzetta, Gaspare e Antonio Diziani, Rosalba Carriera, Jacopo Amigoni, Luca Carlevarijs, Francesco Zugno, Francesco Battaglioli, Michele Marieschi, Lorenzo Tiepolo, Maestro del Ridotto, Marco e Sebastiano Ricci, Francesco Guardi, Pietro Longhi, Francesco Zuccarelli, Giambattista Cimaroli, Francesco Fontebasso, Francesco Capella, Antonio Arrigoni, Giuseppe Bernardino Bison, Gian Domenico Tiepolo, Giambattista Pittoni, oltre che  di Giovanni Antonio Pellegrini autore anche degli affreschi del salone della Biblioteca.

In occasione della mostra, verranno esposte alcune rare opere geografiche a stampa del XVII e XVIII secolo. Tra queste alcuni atlanti del Padre Vincenzo Coronelli, cosmografo ufficiale della Serenissima Repubblica di Venezia e fondatore dell’Accademia cosmografica degli Argonauti, prima società geografica del mondo. Del Padre Coronelli l'Antoniana conserva ed esibisce due globi: uno terrestre, l’altro celeste.