Dopo l'edizione 2023 in Polonia, è Padova ad ospitare l'annual meeting 2024 dell'European Astronomical Society, il più grande congresso europeo dedicato all’astrofisica, dall'1 al 5 luglio presso il Padova Congress.

Il congresso riunisce quasi 1800 ricercatori e ricercatrici da tutta Europa, che presentano le ultime scoperte in campo astronomico, dalla cosmologia alle onde gravitazionali, dai pianeti extrasolari all'astrochimica, e molto altro. 

Nei cinque giorni del convegno, i partecipanti - provenienti da più di 60 paesi - avranno l'opportunità di assistere in modalità completamente ibrida (in presenza e online) a conferenze, workshop e presentazioni su una vasta gamma di argomenti, dai buchi neri alla formazione delle galassie, dai pianeti extrasolari alle onde gravitazionali, per non dimenticare l’astrochimica, dedicando ampio spazio anche alla data science e all’applicazione dell’intelligenza artificiale nell’astronomia, alla diversità della comunità di ricerca e alle sfide del public engagement. Sarà poi anche un'occasione per discutere delle attuali e future missioni spaziali (come il James Webb Space Telescope - JWST ed Euclid, oppure Athena e Plato), dei grandi osservatori che sono in fase di costruzione in tutto il mondo (ELT e SKAO), e delle nuove tecnologie che stanno rivoluzionando il modo in cui esploriamo l'universo.

A fare gli onori di casa Sara Lucatello, astronoma presso I’Inaf – Osservatorio astronomico di Padova, che dall'inizio del congresso diventa presidente dell’EAS fino al 2026. Lucatello è così la prima donna nella storia dell’Eas a ricoprire questo ruolo ed è anche la prima volta che un presidente proviene da un paese mediterraneo.

Partecipazione su iscrizione e pagamento di una quota.
Sono disponibili borse di studio per studentesse, studenti, ricercatrici e ricercatori.