Il 25 luglio alle 17.30 Palazzo del Bo apre le porte ai cinefili e ai curiosi che vorranno visitare i luoghi che hanno affascinato la produzione del grande cinema: da Zeffirelli a Risi, da Bolognini a Mazzacurati. Quelle stanze poco conosciute al grande pubblico, che ospitano gli ambienti del Rettorato, sono state protagoniste di alcune tra le più belle pellicole degli ultimi cinquant'anni.
Il Cortile antico, l'Atrio degli eroi, la Sala di medicina, il Teatro anatomico, la Sala dei quaranta e l'Aula magna, fino agli spazi novecenteschi della Basilica e del Rettorato, curati dall'architetto Gio Ponti, e la discesa della Scala del sapere sono impressi nella memoria del racconto cinematografico e televisivo.
I film girati in questi luoghi sono: La bisbetica domata di Franco Zeffirelli (1967), Galileo di Liliana Cavani (1968), La moglie del prete di Dino Risi (1970), Libera, amore mio di Mauro Bolognini (1975), Piccoli maestri di Daniele Lucchetti (1998), La sedia della felicità di Carlo Mazzacurati (2013), Di padre in figlia di Riccardo Milani (2017), Rosso d’Istria di Maximiliano Hernando Bruno (2017), fino all’ancora inedito Sulle mie spalle di Antonello Belluco (2019).
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