Si inserisce nell'ambito del progetto di Terza missione 'Soprano', coordinato dal Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Padova, il primo di due concerti, giovedì 24 ottobre alle ore 20:45, in Sala dei Giganti, che vede esibirsi l'Orchestra Asclepio.
Quando la musica diventa cura: le note sono da sempre uno strumento terapeutico, non solo nel senso medico più stretto; è questo il filo conduttore che lega questo progetto alla musica.
Asclepio, l’orchestra composta interamente da medici e personale sanitario dell’Azienda ospedale-Università di Padova e diretta dal maestro Alois Saller, per l’occasione suonerà il concerto n. 6 per violoncello, violini e basso continuo di Leo Leonardo, L’Amour medicine di Jean-Baptiste Lully e la Sinfonia n. 8 in Si minore D758 – Incompiuta (Unvollendete) di Franz Schubert. Solista e direttore ospite sarà il violoncellista Enrico Bronzi.

Soprano: lo spettacolo del cervello, è un progetto destinato a svelare al grande pubblico i misteri del cervello e degli organi di senso, che vede lavorare in sinergia il Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova e il Centro di Ateneo Padova Neuroscience Center al fine di imparare a conoscere meglio questi organi migliorando la comunicazione sul loro funzionamento, sulle differenze di genere, sulla declinazione dei processi di invecchiamento e sull’aiuto che intelligenza artificiale e modelli matematici possano dare per spiegare i meccanismi che permettono al nostro cervello di interagire e governare tutti i processi mentali e fisiologici.

Il concerto, a cui segue un secondo evento musicale il 27 ottobre, è gratuito con prenotazione su Eventbrite.

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