Più di 200mila visitatori in sedici mesi: si sta concludendo con un bilancio eccellente la prima fase gestionale del rinnovato Orto Botanico di Padova, che ha ampliato lo storico sito del 1545 con i 15mila metri quadri del nuovo Giardino della Biodiversità. Ora, come programmato, l’Orto Botanico chiude al pubblico da lunedì 1 febbraio e riapre al pubblico il 27 febbraio per far “riposare” le piante, portare a termine la manutenzione ordinaria e necessaria visto il grandissimo afflusso di visitatori ed essere pronto per l’inizio di una nuova fase. Infatti, terminato il periodo di lancio iniziato nel settembre 2014, durante il quale l’università di Padova si è avvalsa della collaborazione di un consorzio di imprese, a partire da febbraio l’ateneo assume la gestione diretta della struttura. L’Orto riaprirà con molte innovazioni: nuove aree di accoglienza, percorsi di visita ancora più stimolanti, una programmazione culturale sempre più ricca. Con una serie di novità che saranno comunicate nel dettaglio all’atto della riapertura. Tra le principali, l’ingresso gratuito per tutte le persone che fanno parte della grande comunità che forma l’Università di Padova: studenti, docenti, ricercatori, personale tecnico-amministrativo. Nel Visitor Centre, reso più accogliente da un profondo restyling, aprirà il nuovo bookshop, ampliato e arricchito da nuove proposte. Mentre per la primavera si annuncia un cartellone di eventi di grande interesse, tra eventi-spettacolo e iniziative didattiche e scientifiche.

L’Orto Botanico sarà dunque visitabile fino a domenica 31 gennaio compresa, con orario 9-17. E proprio domenica 31, alle 11 e alle 15, si terranno le consuete visite-gioco per bambini (prenotazione consigliata).

Per informazioni durante il periodo di chiusura è possibile chiamare il numero 0498273939, scrivere all’indirizzo e-mail info@ortobotanicopd.it o consultare gli aggiornamenti su www.ortobotanicopd.it. Durante il periodo di chiusura saranno garantite le visite già prenotate e pagate dai visitatori.