Aumento dell’offerta di corsi di dottorato, meno burocrazia per gli studenti e approvazione del calendario dell’anno accademico 2015/2016 sono stati i principali argomenti approvati dal Senato accademico che si è svolto ieri pomeriggio a Palazzo Bo. 

Il Senato accademico ha approvato l’attivazione di 39 corsi di dottorato, 2 in più rispetto all’anno accademico in corso: saranno infatti istituiti, previo accreditamento ministeriale, i corsi di dottorato internazionale in Human rights, society and multi-level governance e Arterial hypertension and vascular biology. 

Oltre all’aumento dell’offerta, la Commissione dottorati ha operato nella valutazione dei vari corsi nell’ottica di un’ulteriore premialità, per incentivare e migliorare ancora i corsi di dottorato d’ateneo, privilegiando internazionalizzazione e attrattività degli stessi. In particolare il corso Human rights, society and multi-level governance sarà attivato con sede amministrativa a Padova e in collaborazione con le università di Zagabria, Canterbury, Western Sidney e Atene-Panteion.

Sempre in tema di internazionalizzazione, via libera anche alla collaborazione che prevede scambio di materiale, condivisione di esperienze scientifico – accademiche e partecipazione a seminari e convegni fra Centro di ateneo, Orto botanico e National Parks Board Botanic Gardens di Singapore.

Novità per gli studenti: i senatori accademici hanno approvato il nuovo processo amministrativo, completamente online, di presentazione della domanda di valutazione e riconoscimento crediti per l’accesso ai corsi di laurea, abbattendo così i passaggi burocratici esistenti ad ora.

È stato approvato anche il calendario accademico per l’anno 2015/2016: si inizia il 1 ottobre 2015, anche se per motivi di organizzazione ed efficacia della didattica le competenti strutture potranno, dandone avviso sul sito web entro il 31 agosto 2015, anticipare al 21 settembre o posticipare fino al 5 ottobre (per le lauree triennali) o al 12 ottobre (per quelle magistrali) l’inizio delle lezioni. 

Infine il Senato accademico ha dato l’ok allo svolgimento di 52 corsi estivi (27 il primo turno e 25 il secondo) a Bressanone. Si svolgeranno 2 corsi di Agraria e Medicina veterinaria, 10 di Economia e Scienze politiche, 7 di Giurisprudenza, 7 di Ingegneria, 6 di Medicina e chirurgia, 10 di Psicologia, 8 di Scienze umane, Sociali e del Patrimonio culturale, 2 di Scienze.