Gli studenti che si iscrivono ai Moocs, i corsi universitari via web ormai diffusi in tutto il mondo, riescono molto raramente a completare il percorso didattico e, in genere, fruiscono scarsamente delle lezioni online. Sono le conclusioni di uno studio della University of Pennsylvania, che ha analizzato i comportamenti e i risultati di un milione di iscritti a diciassette corsi via Internet offerti dalla piattaforma digitale Coursera tra il 2012 e il 2013. Secondo lo studio, in media solo il 4% degli utenti riesce a completare tutte le tappe del corso, e metà degli studenti non segue nemmeno una delle lezioni online previste. Il principale fattore che incide sulla costanza degli studenti è l'esistenza di carichi di lavoro e studio rilevanti: si è constatato che il tasso di completamento del corso aumenta nei casi in cui agli studenti sono richieste meno ore di attività individuali. L'elevatissimo tasso di abbandono rappresenta, ad oggi, il principale problema per gli atenei e le società che organizzano Moocs: per questo motivo sono allo studio nuove formule di corsi nei quali il centro dei contenuti web sia, piuttosto che la lezione del docente, la possibilità di dialogo tra studenti per confronti e approfondimenti.