IN ATENEO
Il presidente della Crui: "I giovani prima di tutto"
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Procedure per l’abilitazione nazionale, valorizzazione dei talenti, dottorati innovativi e soprattutto i giovani. Sono questi i temi su cui si è espresso il presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui), Gaetano Manfredi: “Quando arriva l’estate – si legge nel comunicato pubblicato sul sito della Crui – si affollano i provvedimenti governativi, che ravvivano il dibattito dell’elettorato in ferie”. Siamo più che soddisfatti – sostiene Manfredi – che per quanto riguarda l’università il 2016 riguardi tematiche molto attese. Che il tema unificante dei due provvedimenti di questi giorni siano i giovani, poi, rende il segnale più significativo.
A partire dallo sblocco delle procedure per l’abilitazione nazionale, ferme da tre anni, che per Manfredi “rappresenta un’opportunità per i nostri giovani studiosi di vedersi aprire la strada per la carriera accademica”. Mentre il sistema delle finestre temporali rappresenta “continuità a un appuntamento che finora veniva percepito come una lotteria, da altri come una battaglia ingiusta contro il tempo”.
Le ultime parole della Crui sono per i talenti e la loro valorizzazione: “I rettori – conclude – salutano con favore l’avvio delle procedure previste dal PNR con l’avvio del bando per i dottorati innovativi. Esso rappresenta infatti, un modo, seppur indiretto, di riportare al centro del dibattito il finanziamento dell’università e di tutte quelle attività di ricerca dalle quali dipende il futuro del Paese”.