Il ministro dell’Istruzione e dell’Università Stefania Giannini ha firmato, l’8 agosto scorso, i decreti ministeriali competenti per i turnover 2016 e i punti organico per gli atenei e per la programmazione per il periodo 2016-2018.

In particolare il decreto ministeriale 619 definisce “i criteri per il riparto e l’assegnazione a ciascuna istituzione universitaria statale – si legge nel documento – del contingente di spesa disponibile a livello nazionale per l’assunzione di personale a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato per l’anno 2016”. Il decreto definisce poi i criteri per l’assegnazione della quota Punti organico 2016 a disposizione di ciascun ateneo secondo ripartizioni basate su molteplici fattori (si veda il testo del decreto).

Il decreto 635 definisce le linee generali di indirizzo della programmazione del sistema universitario per il triennio 2016-2018 e i relativi indicatori per la valutazione dei risultati.

Nello specifico chiede come obiettivi il “miglioramento dei risultati conseguiti nella programmazione del triennio 2013-2015 su azioni strategiche per il sistema; la modernizzazione degli ambienti di studio e ricerca, innovazione delle metodologie didattiche; giovani ricercatori e premi per merito ai docenti; valorizzazione dell’autonomia responsabile degli atenei”. Seguono le tabelle con la ripartizione dei Fondi e i criteri attraverso cui saranno valutati i progetti degli atenei.