Per celebrare i 50 anni dalla morte di Marco Fanno, docente di economia all’università di Padova tra i fondatori dell’Econometric Society, e i 25 anni dalla nascita del dipartimento di Scienze economiche a Padova, il 6 novembre 2015 in Archivio antico di palazzo del Bo avrà luogo il convegno dal titolo Gli studi di economia in Padova.

Nel corso dell’evento verranno presentati i risultati di una ricerca, voluta da Francesco Favotto docente del dipartimento e precedente direttore, sugli insegnamenti e sugli studi degli economisti padovani nei primi otto secoli dell’università, dalla sua fondazione fino all’istituzione del dipartimento stesso. 

Sarà dunque l’occasione per parlare degli economisti astronomi del XVII e XVIII secolo, come Geminiano Montanari e Gian Rinaldo Carli. Verrà dedicato spazio agli economisti della scuola lombardo-veneta, tra cui Angelo Messedaglia, Luigi Luzzatti e Achille Loria. In proposito Gianfranco Tusset, docente all’università di Padova anticipa alcune riflessioni: “Centoquaranta anni fa, nel 1875, l’Associazione per il progresso degli studi economici pubblicava a Padova il primo numero del Giornale degli Economisti… Ben diverso dal giornale dei decenni successivi guidato da Pantaleoni, De Viti De Marco, Mazzola e animato da Pareto. E conclude: “L’economia storica e statistica di Messedaglia, Luzzatti, Lampertico, Boccardo avrebbe lasciato il campo all’economia astratta della generazione dei Pantaleoni, Pareto, Ricci. Tuttavia, quei saggi pubblicati a Padova su lavoro, credito, banca, commercio, sulle politiche e legislazioni, ben rappresentavano il punto di arrivo di una riflessione molto pragmatica sull’economia iniziata un paio di secoli prima”.

Infine si discuterà dell’economia politica del XX secolo, con particolare attenzione alle figure di Giulio Alessio e Marco Fanno.  

Gli studi di economia in Padova ovvero Pragmatismo e riformismo della Scuola lombardo-veneta, di Gianfranco Tusset.