IN ATENEO

Al via l’allestimento del Museo di storia della medicina a Padova

“Questo complesso ha una valenza simbolica molto rilevante. Qui nasce la medicina moderna con l’insegnamento al letto del paziente. Qui Padova, con l’originalità della sua prima struttura ospedaliera, si presenta come città ‘ospitale’”. A sottolineare l’importanza del vecchio ospedale di San Francesco Grande, che ospiterà il nuovo Museo di storia della salute e della medicina (MusMe), è stato il rettore dell’università di Padova Giuseppe Zaccaria, nel corso della cerimonia di presentazione e avvio dei lavori di allestimento.

Barbara Degani, presidente della Provincia di Padova e della Fondazione MusMe, ha poi simbolicamente consegnato le chiavi dell’immobile a Luca Quareni, presidente della società “Palazzo della Salute srl”, che per i prossimi 18 anni avrà in gestione la struttura.

Dopo la conclusione dei lavori di restauro del complesso nel maggio 2012, il progetto prevede ora la realizzazione di un’area espositiva interattiva per il pubblico (il MusMe, appunto) e di un centro di formazione avanzata per gli operatori del settore medico (Cell – Center for Experential Learning) dotato di sale congressuali e aule didattiche. Nelle intenzioni l’ala dedicata alla formazione e alla convegnistica sarà realizzata entro aprile 2014 e il museo entro l’ottobre 2014.

L’obiettivo è di partire dalle origini della scuola medica padovana per arrivare a rappresentare le più moderne scoperte delle scienze mediche. Nell’area museale in particolare verranno esposte al pubblico, attraverso mostre permanenti e temporanee, collezioni che documentano l’evoluzione del sapere medico nei secoli, con particolare riferimento alla tradizione padovana.

Dal punto di vista metodologico largo spazio verrà dato alle nuove tecnologie, sia nello spazio espositivo che nell’area dedicata alla formazione. Ologrammi, accompagnatori virtuali, realtà aumentata,  simulazione e interazione cognitiva saranno solo alcuni degli strumenti alla base del progetto, con l’obiettivo di far entrare il visitatore in contatto con gli oggetti esposti.   

“Il museo – ha sottolineato il presidente della Regione Luca Zaia - sarà uno straordinario strumento di conoscenza e approfondimento che collega mirabilmente passato, presente e futuro. Una struttura necessaria per accrescere ancor di più il ruolo di primo piano della città di Padova nel mondo delle scienze mediche internazionali”.

Sarà uno spazio rivolto non solo ai medici e al personale specializzato, ma aperto anche alla città e con un occhio di riguardo per i ragazzi e le scuole. “Gli studenti – sottolinea Vincenzo Milanesi, presidente del Comitato scientifico del Museo – dovranno trovare proprio qui dei luoghi di crescita e vocazione alla ricerca”. All’interno dei quali osservare, interagire, comunicare, apprendere e lasciarsi “catturare”.

© 2018 Università di Padova
Tutti i diritti riservati P.I. 00742430283 C.F. 80006480281
Registrazione presso il Tribunale di Padova n. 2097/2012 del 18 giugno 2012