Ricerca, internazionalizzazione, didattica: questi i comparti  al centro delle delibere adottate dal Consiglio di amministrazione dell’università di Padova nel corso della seduta del 18 marzo.

È stata deliberata l’assegnazione dei finanziamenti per assegni di ricerca junior 2012 per complessivi 233.000 euro, oltre alla cifra destinata ai progetti di ricerca di ateneo. Vengono finanziati 47 progetti di ricerca per un importo complessivo di  un milione e 954.000 euro.  Approvata anche l’assegnazione delle attrezzature scientifiche finalizzate alla ricerca per un importo di un milione e 157.000 euro, e finanziate 200 borse di studio per il ventinovesimo ciclo dei dottorati di ricerca per gli esercizi 2014, 2015 e 2016.

Sì anche al finanziamento per il rinnovo dell’accordo bilaterale con la Universidade de Sao Paulo (Brasile) e per la stipula del nuovo accordo bilaterale internazionale con la Pokhara University (Nepal).

Per quanto riguarda la didattica, invece, è stato varato il nuovo regolamento per i master, che dovranno essere in grado di autofinanziarsi. Via definitivo anche per il progetto Unipdtest a scuola che prevede la possibilità di effettuare i test di accesso all’università per alcuni corsi di laurea direttamente negli istituti superiori. Le scuole coinvolte saranno 4 con circa 800 studenti coinvolti.

Istituiti infine due centri interdipartimentali: il Centro interdipartimentale di ricerca dei materiali biologici con sede amministrativa presso il dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale, e il Centro studi di economia e tecnica dell’energia Giorgio Levi Cases con sede amministrativa presso il dipartimento di Ingegneria industriale.