IN ATENEO
FFO: molte novità nella bozza Miur per la ripartizione
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È di poco più di sette miliardi e dieci milioni di euro lo stanziamento complessivo del Miur per il fondo di finanziamento ordinario delle università 2014 (FFO) e per le voci accessorie. La bozza del decreto di ripartizione delle risorse è stata trasmessa dal ministero agli enti che devono esprimere il parere sul testo: Crui, Cun, Cnsu e Anvur. Molte sono le novità nei criteri di distribuzione del fondo. La quota premiale viene elevata a un miliardo 215 milioni, pari al 18% circa dell’ammontare complessivo potenzialmente utilizzabile: gran parte dell’incentivo (il 70%) sarà assegnata in base ai risultati della valutazione Anvur sulla qualità della ricerca, mentre quote minori dipenderanno dalle politiche di reclutamento e dai risultati della didattica. Riguardo alla quota base, dei circa 4 miliardi e 900 milioni da distribuire in proporzione a parametri comuni, l’80% si baserà sostanzialmente sugli stanziamenti dell’anno passato, mentre il 20% dipenderà dal nuovo criterio del “costo standard per studente in corso”. Anche quest’anno è prevista una clausola di salvaguardia: nessun ateneo potrà vedere decurtata la propria quota di FFO di oltre il 3,5% rispetto al 2013. Non sono invece previsti, al momento, tetti massimi di incremento della propria quota rispetto all’anno scorso per gli atenei che conseguano i migliori risultati.