Così come oggi molti sembrano preferire l’e-book al libro, anzitutto per ragioni pratiche, anche gli atenei accelerano il passaggio dal cartaceo al digitale. Da quest’anno infatti l’università di Padova passa al libretto universitario “virtuale”. Sparisce così il familiare quadernetto, dove veder crescere la colonna con le firme degli esami e da mostrare a genitori e amici: al suo posto un più efficiente portale internet a cui accedere tramite computer o telefonino. Quest’anno infatti i nuovi immatricolati infatti non hanno più ricevuto l’agognato libretto che, in diverse forme, ha accompagnato generazioni di studenti, spesso anche simboleggiando il loro senso di appartenenza all’Università.

Con il nuovo il Regolamento delle carriere degli studenti, così come modificato in seguito alla delibera del Senato accademico n. 43 del 7 aprile 2014, ai nuovi studenti viene infatti semplicemente rilasciata la tessera magnetica di riconoscimento (art. 7), la quale potrà essere eventualmente accompagnata e integrata, per identificare il corso di studio e la regolarità delle iscrizioni, da un certificato scaricabile on line. I libretti universitari cartacei già in circolazione potranno continuare ad essere utilizzati all'interno dell'ateneo come documenti di riconoscimento, ma su di essi non verranno più registrati gli esami.

Secondo l’articolo 22 del Regolamento la procedura on line sarà seguita non solo per l’iscrizione alle prove, ma anche per l’accettazione o il rifiuto del voto, che d’ora in avanti avverrà tramite la casella di posta elettronica  di ateneo (per maggiori informazioni e dettagli pratici si consiglia  l'articolo su ViviPadova, il sito curato dagli studenti). In linea di principio la carriera universitaria sarà gestita esclusivamente attraverso Uniweb, il portale di servizi informatici entrato in funzione nel nostro ateneo circa quattro anni fa. Un passaggio storico, anche dal punto di vista simbolico, verso la digitalizzazione della gestione delle informazioni e dei servizi nell’ateneo, in vista di un sempre maggiore efficienza e trasparenza.