La cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko è stata raggiunta dal lander Philae, che è atterrato sulla sua superficie. È stato così ottenuto il maggiore risultato della missione “Rosetta” dell’Agenzia spaziale europea, che ha condotto per la prima volta un veicolo spaziale a toccare una cometa. L’evento è stato commentato dal rettore dell’università di Padova Giuseppe Zaccaria, che ha rivolto un omaggio all’“eccellenza della scuola astronomica padovana” e un pensiero rivolto allo scienziato e docente padovano Giuseppe “Bepi” Colombo, artefice di tanti successi nel campo delle esplorazioni celesti. Un esito cui l’ateneo padovano ha dato un contributo fondamentale, che si pone in continuità con l’opera di Colombo, al quale, ha ricordato il rettore, è dedicato il Centro di ateneo di studi e attività spaziali.