IN ATENEO
Senato accademico: arrivano tre nuovi corsi di laurea in inglese

Tre nuovi corsi di laurea interamente in lingua inglese per aumentare l’attrattività dell’ateneo, nuove attrezzature per attività di didattica e ricerca: questi i principali argomenti discussi nella riunione di oggi pomeriggio del Senato accademico dell’università di Padova.
Per quanto riguarda l’internazionalizzazione e l’attrattività nei confronti degli studenti stranieri, sono stati istituti i nuovi ordinamenti didattici di corsi di laurea e laurea magistrale, con didattica interamente in lingua inglese, di Italian Food and Wine (che apparterrà alla scuola di Agraria e Medicina veterinaria), Mathematical Engineering (per la scuola di Ingegneria) e Psychological Science (per la scuola di Psicologia). Si tratta di tre corsi di laurea nuovi istituiti in inglese (i primi due magistrali) che aumenteranno l’offerta didattica e internazionale dell’aAteneo per l’anno accademico 2015/2016.
Il Senato ha dato il via libera, per quanto riguarda l’anno accademico 2015/2016, all’approvazione di quattro corsi di studio magistrali interamente in lingua inglese, Human rights and multi-level governance, Economics and finance, Business Administration e Cognitive neuroscience and clinical neuropsycholgy, oltre al corso di laurea in economia.
Durante la seduta i senatori accademici hanno approvato le linee guida e i modelli di convenzioni tipo e progetti di formazione individuale per l’apprendistato di alta formazione e ricerca, in cui rientra l’accordo quadro con Confindustria Veneto e le parti sociali per la promozione di apprendistati di ricerca e alta formazione. Lo strumento rappresenta una novità verso la quale l’attenzione delle aziende sta crescendo in maniera significativa, essendo percorsi che si realizzano in condivisione e interazione tra impresa e istituzione formativa.
È stato espresso infine parere favorevole alla relazione conclusiva della Commissione attrezzature, incaricata di valutare le richieste di finanziamento per l’acquisto di nuove attrezzature scientifiche o per esigenze di sostituzione di vecchie attrezzature.