Il Comune di Dolo festeggia il suo concittadino, Cesare Musatti, con un murale che vuole imprimere il suo inconfondibile viso e il suo sorriso. Per l'occasione, la Scuola di Psicologia dell'Ateneo di Padova, con il patrocinio del Dipartimento di Psicologia generale e dei dipartimenti Dbc, Dpss, Fisspa e della Biblioteca Centrale di Psicologia F. Metelli, partecipa, ricordando il profilo scientifico dello studioso, all'evento Cesare Musatti. Un contemporaneo di oltre 100 anni fa curato da Massimo Grassi, docente del Dpg. 

Cesare Musatti per tanti anni è stato il punto di riferimento della psicologia italiana. Nato a Dolo il 21 settembre 1897, Musatti ha lavorato a Padova prima della seconda guerra mondiale. Allievo di Vittorio Benussi, ha preso le redini del laboratorio di psicologia nel 1927, alla scomparsa del maestro per essere poi allontanato dall'ateneo nel 1938 in concomitanza con le leggi razziali. Maestro di due dei più importanti psicologi della storia italiana (Gaetano Kanizsa e Fabio Metelli) Musatti ha poi proseguito la sua carriera a Milano diventando per anni il volto più noto della psicologia italiana.

La giornata si apre con l'inaugurazione del murale presso l'IPS Cesare Musatti e, dopo gli interventi, tra gli altri, di numerosi docenti dell'Università di Padova, si conclude con le riflessioni di studio su Musatti e la psicoanalisi a cura di alcune studentesse e studenti.

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