Giovedì 29 febbraio all’Auditorium Pollini il filosofo Massimo Cacciari inaugura la nuova edizione di Veneto Contemporanea con un omaggio a Luigi Nono nel centenario della nascita del grande compositore veneziano. Anche per l’anno in corso l’Orchestra di Padova e del Veneto offre nuovi percorsi di ascolto utili a tenere vivi dei collegamenti tra presente e passato, nell’ottica di una cifra distintiva e stilistica consolidata. Su queste direttrici si inserirsce l'evento in omaggio a Luigi Nono.

Nella serata del 29 febbraio, è Marco Angius a dirigere Guai ai gelidi mostri, la prima composizione di Nono ad indagare a fondo il rapporto tra suono e spazio. Presente sul palco dell’Auditorium Pollini, il filosofo veneziano che apre il concerto dell’Orchestra di Padova e del Veneto con il talk intitolato Estremità armoniche: Bach – Webern – Nono. Il programma della serata si completa infatti con un’opera di Anton Webern, più precisamente con l’elaborazione orchestrale del Ricercara 6 voci tratta da Il sacrificio musicale, tra le opere più emblematiche di Johann Sebastian Bach. Per l’occasione, alcuni componenti OPV si uniranno ad alcuni tra i massimi esperti del repertorio di Luigi Nono: le voci di Beatrice Mezzanotte e Katarzyna Otczyk, Laura Bersani al flauto, Roberta Gottardi al clarinetto e Niccolò Perferi alla tuba, con Alvise Vidolin e Luca Richelli alla regia del suono. 

L’appuntamento costituisce il concerto anteprima della rassegna Veneto Contemporanea 2024, che si svolgerà a Padova tra aprile e giugno in quattro nuovi appuntamenti.

Per studentesse e studenti del Conservatorio Pollini e dell'Università di Padova, biglietto a 1 euro.

I cinque appuntamenti della rassegna Veneto Contemporanea, che si svolge a Padova dal 15 aprile al 20 maggio 2024, per studentesse e studenti Unipd prevedono il biglietto al costo di 1 euro.