SCIENZA E RICERCA

Nobel per la fisica dei sistemi complessi

Il Dipartimento di Fisica e astronomia "Galileo Galilei" dell'Università di Padova organizza un incontro congiunto per celebrare la consegna del Premio Nobel in Fisica a Giorgio Parisi, nel corso del quale vengono illustrati i contributi che lo scienziato ha dato in questo campo di ricerca dove la fisica italiana gioca un ruolo di assoluta rilevanza. Inoltre nel primo pomeriggio lo stesso Giorgio Parisi, in collegamento, porta i suoi saluti ai partecipanti all'incontro.

Il premio Nobel di quest’anno per la Fisica, infatti, è stato assegnato al docente dell’Università La Sapienza con la seguente motivazione "...per la scoperta dell'interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici, dalla scala atomica a quella planetaria". Queste ricerche si sono dimostrate fondamentali per la meccanica statistica dei sistemi complessi che si occupa di descrivere i fenomeni cooperativi in cui intervengono una grande molteplicità di agenti, dai fenomeni di turbolenza atmosferica alla materia attiva, fino alle transizioni di fasi dei materiali amorfi, ovvero si applica indifferentemente a tutte le scale di grandezza, dalle molecole al cosmo, abbracciando la stragrande maggioranza dei fenomeni naturali che conosciamo.

Dopo i saluti Flavio Seno, direttore DFA, e la proiezione del video di consegna del premio Nobel, intervengono Attilio Stella, Amos Maritan Giancarlo Benettin.

L’incontro è rivolto sin particolare a persone non-specialiste e in particolare alle studentesse e agli studenti dei corsi di laurea afferenti il Dipartimento.

Per partecipare in presenza, è obbligatoria l'iscrizione. È possibile seguire l'evento anche su piattaforma Zoom e su YouTube.

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