CULTURA
I Notturni d’arte svelano la Padova Urbs Picta
di Francesca Boccaletto
La 32esima edizione di Notturni d’arte svela la Padova Urbs Picta proponendo itinerari del Trecento in città e dintorni. Incontri, visite guidate, teatro, cinema, escursioni in battello: 28 appuntamenti in programma dal 25 luglio al 31 agosto, alla scoperta dei cicli di affreschi per i quali Padova è candidata a essere inserita nella lista del Patrimonio mondiale dell’Umanità (Unesco).
Al centro della rassegna estiva trovano posto i luoghi, la storia, la memoria cittadina, le straordinarie figure di Pietro D’Abano, Giotto, Enrico Scrovegni, Petrarca, Guariento, Giusto de’ Menabuoi, Giacomo Levi Civita.
L’apertura del 25 luglio è affidata alle simbologie astrologiche di Pietro D’Abano negli affreschi del Palazzo della Ragione e alla musica del Conservatorio Pollini, a settecento anni dall’inizio della Signoria Carrarese. Le serate del 26 luglio, del 7 e del 25 agosto saranno rese accessibili anche al pubblico sordo grazie a un interprete della Lingua dei Segni. La rassegna si conclude il 31 agosto con una serata di cinema ai Giardini dell’Arena con la proiezione del Decameron (1971) di Pier Paolo Pasolini e del Racconto di un affresco (1938) di Luciano Emmer.