Il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha varato il primo pacchetto di misure previste per attrarre in Italia i vincitori dei bandi ERC (European Research Council). Come annunciato dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, durante la sua visita all’università di Padova, il Miur metterà a disposizione dei vincitori dei grant ERC 600.000 euro per realizzare progetti complementari a quelli rappresentati in ambito europeo. “A condizione – si legge nel comunicato – che i ricercatori scelgano l’Italia come sede per lo svolgimento della loro ricerca e in particolare un ente di ricerca o un ateneo pubblico”.

Lo scopo dichiarato è quello di attirare e aumentare in modo significativo la presenza di italiani e stranieri che scelgano come “host institution” una realtà pubblica italiana.

Il dicastero ha intanto pubblicato il primo bando da 10 milioni di euro, rivolto a chi ha già vinto un un grant ERC e sta svolgendo il suo progetto in Italia. Altri 20 milioni dovrebbero essere stanziati nel 2017, dedicati ai vincitori dei prossimi bandi ERC. Lo stesso finanziamento si ripeterà nel 2018.