Nell'ambito degli incontri organizzati per "Portello Segreto", Dario Smania conduce alla scoperta della flora e della fauna che abita la fitta rete di canali padovani, i quali hanno determinato lungo i secoli i destini della città e incidono tuttora sul suo sviluppo urbanistico e sui ritmi della vita cittadina. 

Lungo gli argini dei canali le acque e la vegetazione delle sponde offrono riparo a numerose specie di animali: pesci, crostacei, molluschi, anfibi, rettili, insetti ed avifauna. Inoltre, le sponde sono in continuità territoriale diretta con i canali e i fiumi esterni alla città e, insieme ad essi, costituiscono una rete di corridoi ecologici strettamente interconnessi attraverso cui la biodiversità può riprodursi e propagarsi.

Questi corridoi naturali contribuiscono a mitigare gli effetti negativi dell’attuale modello di sviluppo sul clima e sulla qualità della vita: hanno, infatti, un’elevata capacità auto-depurativa che garantisce l’ossidazione delle sostanze organiche sversate nelle acque dagli scarichi civili e agricoli, oltre che dalle acque di ruscellamento superficiale sulle pavimentazioni impermeabili urbane durante le piogge. Tuttavia, gli impatti sugli ecosistemi acquatici sono in intensificazione e ciò è facilmente riscontrabile anche nei canali della nostra città.

Partecipazione libera, su iscrizione.