CULTURA

Le vedute del pantoscopio riprendono vita al museo del Precinema

pantoscopio, museo del precinema
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Scopri la mostra dedicata al pantoscopio al museo del Precinema

Dal 2 Dicembre al 28 Febbrario, all’ultimo piano di Palazzo Angeli in Prato della Valle, sede del museo del Precinema, verrà esposto il “Mondo Novo” settecentesco appartenuto alla famiglia veneziana Dolfin, riportato all’antico splendore grazie a un delicato restauro.

Si tratta di un manufatto unico del suo genere, che stupisce per il raffinato gusto architettonico, la ricchezza delle decorazioni, le dimensioni e la particolare modalità di funzionamento. Il Museo, in collaborazione con il Comune di Padova e gli eredi dei Dolfin, le famiglie Cantele e Pedrotti, si è impegnato a ridare vita a questo straordinario pantoscopio, dotandolo di lenti perdute negli anni e di una veduta ottica originale da mostrare al suo interno.

Il pantoscopio, o Mondo Novo (nome con cui si è diffuso in area veneziana), era un grande cassone decorato e attrezzato con uno o più oculari. Era solito sostare in tutte le piazze d'Europa, dove venivano commentate con maestria le “vedute ottiche”, stampe vivacemente dipinte e decorate, che illustravano grandi piazze e monumenti, eventi straordinari o feste di cui tanto si sentiva parlare e che tutti volevano vedere. Tramite un ingegnoso sistema di candele e aperture era possibile variare la direzione della luce che illuminava le vedute da davanti o dal retro, simulando così l’alternarsi del giorno e della notte.

L'opera della famiglia Dolfin rappresenta l’esempio più spettacolare di questa tipologia “da interni”: ha le sembianze di un teatrino cinquecentesco, abilmente costruito e decorato sia all’esterno, in perfetto stile neoclassico, sia nella sua parte interna, dove viene riprodotto in miniatura un palcoscenico arricchito di stucchi e decori, e un pavimento finemente cesellato. 

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