Verrà assegnato il 7 gennaio alle 11 presso l’Archivio Antico a Palazzo Bo il Premio Sergio Gambi, giunto alla sua seconda edizione.

Il Professor Sergio Gambi ha fatto parte dell’Istituto e poi Dipartimento di Matematica e ha insegnato Analisi matematica a Padova negli anni 1960-1980 a diverse generazioni di studenti delle facoltà di Scienze e di Ingegneria. Per ricordarne la dedizione all’insegnamento, la figlia Emanuela Gambi ha istituito un premio annuale di 5.000 euro per la migliore tesi di ricerca nei Dottorati di Ingegneria e Scienze, con una clausola preferenziale per dottorandi disabili o per argomenti che siano rivolti alla disabilità.

Quest’anno la scelta unanime della commissione è ricaduta sul lavoro svolto da Silvia Del Din, Dottorato di Ingegneria dell’Informazione, con uno studio che ha una importante ricaduta su una tematica inerente la disabilità e basato su una tecnica innovativa per migliorare e accelerare il recupero della disabilità motoria in pazienti che hanno avuto una emorragia cerebrale.

La tesi ha affrontato con un approccio originale le modalità di programmazione delle terapie riabilitative nei pazienti che hanno sofferto di un ictus cerebrale con una ricerca che ha come finalità di fornire una metodologia oggettiva e veloce per la valutazione del recupero motorio di questi pazienti. Lo studio si basa sull’utilizzo e sulla integrazione di dati derivanti dalla risonanza magnetica funzionale nell’ambito di compiti motori eseguiti dal paziente, e sull’utilizzo di un metodo di rilievo oggettivo delle abilità motorie residue del paziente con accelerometri indossati dal paziente stesso.