L'incontro "De motu cordis et sanguinis: da Harvey alla medicina e alla chirurgia vascolare del III millennio", in programma il 12 gennaio al Centro Culturale San Gaetano di Padova, è un'occasione particolare per dare risalto all'importanza della prevenzione, della diagnosi e della terapia delle malattie vascolari per fornire ai pazienti una speranza di curare con l'eccellenza queste patologie.

Le malattie vascolari rappresentano attualmente la prima causa di morte nel mondo e i percorsi diagnostico-terapeutici e preventivi per cercare di combatterle sono in continua evoluzione. Tuttavia, nella corrente bibliografia non è ancora presente una guida scientifica comune che abbracci e tratti contemporaneamente l'intero panorama delle malattie arteriose, venose e dei vasi linfatici dell'adulto e del bambino sia da un punto di vista didattico, per giovani studentesse e studenti di Medicina e per specializzandi e specializzande che si stanno perfezionando in queste patologie, sia per i medici specialisti che gestiscono pazienti vascolari nella loro pratica clinica quotidiana e che vogliono approfondire particolari aspetti di tali patologie, magari solo marginalmente affrontati durante il loro lavoro.

Questo incontro è l'occasione per la presentazione del Trattato di Medicina Vascolare, a cura di Paolo Simioni, Giuseppe Camporese ed Enrico Bernardi: questo testo ha l'ambizione di voler colmare il vuoto letterario grazie alla collaborazione di più di 160 autori e autrici di rilievo nazionale ed internazionale, per buona parte esponenti della Scuola di Medicina dell'Università di Padova e dell'Azienda Ospedaliera di Padova.

Tre gli interventi in programma prima della presentazione del libro: Maurizio Rippa Bonati, professore di Storia della Medicina all'Università di Padova), narra la storia della scoperta e del successivo studio anatomico dei vasi sanguigni; Paolo Simioni, professore di Medicina interna all'Università di Padova, parla della storia e dello studio della trombofilia e di come l'Università di Padova vi abbia contribuito in maniera determinante; infine Franco Grego, professore di Chirurgia vascolare Università di Padova, interviene sullo stato dell'arte della chirurgia vascolare del terzo millennio.

L'incontro si tiene alla presenza della rettrice Unipd, Daniela Mapelli, dell'assessore del Comune di Padova, Diego Bonavina, del presidente dell'Ordine dei Medici, Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Padova, Domenico Crisarà, del presidente della Società Italiana di Angiologia e Patologia Vascolare, Romeo Martini, e di Tiziano Martello, direttore medico dell'Azienda Ospedale-Università di Padova.

La partecipazione, esclusivamente in presenza, è libera e senza iscrizione, fino a esaurimento dei posti disponibili.

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