Si aprono i festeggiamenti per l'Ottocentenario dell'Università di Padova con l'incontro tra i rettori di alcune delle più antiche università europee e un reading-concerto sulla libertà.
Una lunga festa di cultura, sapere e libertà. È quella che inizia giovedì 30 settembre e accompagnerà fino al marzo del 2023 le celebrazioni per gli 800 anni dell'Università di Padova, con un ricco programma di eventi, mostre, spettacoli, incontri, pubblicazioni editoriali e inaugurazioni di nuovi musei.
Al meeting dei rettori, che si tiene nel pomeriggio a Palazzo Bo, partecipano le rappresentanti e i rappresentanti della Sorbona (Parigi) e di Toulouse-I-Capitole (Tolosa), dell'Università di Bologna e dell'Università di Napoli e, con messaggi a distanza, l'Universidad de Salamanca e la University of Cambridge. Intitolato “New Ideas for the Future”, l'incontro è incentrato sul ruolo futuro delle università, tra Europa, pandemia e rinascita.
Alle 21, il Teatro Verdi di Padova ospita l'evento “Libertas. Un comune destino ci tiene qui, o tutti quanti o nessuno”, uno spettacolo di parole e musica che, prendendo spunto nel titolo dal motto dell'Università di Padova - Universa Universis Patavina Libertas - e dalla poesia Nove marzo duemilaventi di Mariangela Gualtieri, racconta la cultura come strumento di libertà. Protagonista l'Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius, che esegue musiche scritte dalla compositrice Silvia Colasanti e che si alternano a letture di testi scelti da Elio De Capitani.
L’evento viene preceduto dai saluti della compositrice, del rettore uscente Rosario Rizzuto e della rettrice entrante Daniela Mapelli.
- QUANDO 30 SETTEMBRE - ORE 16:00
- Palazzo Bo e Teatro Verdi, Padova trasmesso in diretta streaming