L'alleanza universitaria europea Arqus, nell'ambito della serie di webinar "9 mesi, 9 università" invita a partecipare a “Generative Search and Biases: Challenges and Opportunities of a New Information Ecology”, in diretta sul canale YouTube di Arqus il 18 giugno alle 12.

Il reperimento delle informazioni si trova ancora una volta a un punto di svolta nella sua lunga storia: testi e immagini che un tempo venivano recuperati esclusivamente da raccolte di documenti esistenti possono ora essere sintetizzati su richiesta. Grazie ai recenti progressi dell'Intelligenza Artificiale generativa (IA) in generale e dei Large Language Models (LLM) in particolare, ricercatori e ricercatrici possono aspettarsi di essere sollevati dal compito manuale di identificare le parti rilevanti dei documenti recuperati e di ricevere invece risposte sotto forma di documenti testuali o multimediali. Questo va di pari passo con il deterioramento della qualità dei risultati dei motori di ricerca web tradizionali. 

Nel corso del webinar il professor Martin Potthast, cattedra Hessian.AI per l'apprendimento semantico profondo presso l'Università di Kassel, esplora il ruolo dell'IA generativa nella rinascita del reperimento delle informazioni. Approfondisce inoltre le nuove sfide che pone, sottolineando la necessità di un nuovo quadro di riferimento per la ricerca, lo sviluppo e la valutazione di queste tecnologie.