IN ATENEO
Arqus: sette atenei a sostegno di ricerca, imprenditorialità, mobilità e inclusione
di Redazione
Presentata ufficialmente oggi a Granada (Spagna) l’Arqus Europea University Alliance, con la formale costituzione del Consiglio dei Rettori di Arqus.
“È una grande opportunità - dice soddisfatto il rettore di Padova Rosario Rizzuto -. Sono sette università prestigiose dell’Europa, da Granada a Vilniaus passando per Padova, che lavorando insieme sugli obiettivi che le università moderne si devono porre, ovvero i rapporti col territorio, i servizi agli studenti, l’internazionalizzazione, la ricerca, la didattica, l’inclusione e i diritti dei cittadini. Sono obiettivi alti nei quali il confronto in abito europeo può darci ulteriore spinta, conoscenza e capacità di innovazione”.
Si tratta di un consorzio di sette Università europee, coordinate dall’Università di Granada, che condividono una vasta esperienza nello sviluppo di progetti congiunti di diversi tipi, nonché un profilo comune delle principali università di ricerca internazionali, situate in città di medie dimensioni e con un profondo impegno regionale: Granada (Spagna), Bergen (Norvegia), Graz (Austria), Leipzig (Germania), Lione (Francia), Padova (Italia) e Vilniaus (Lituania).
Nella presentazione pubblica dei principali obiettivi e della struttura dell'Alleanza, la coordinatrice Dorothy Kelly ha sottolineato l'ambizione di questa iniziativa, volta a promuovere una trasformazione strutturale, sistemica e sostenibile delle università partner e, al di là di questo, del sistema europeo di istruzione superiore.
I rettori delle università partner hanno firmato l'accordo di partenariato che delinea gli impegni e il funzionamento interno della rete per i prossimi tre anni. Nei mesi di ottobre e novembre i sei consigli di linea d'azione, insieme al Consiglio degli studenti, lanceranno il primo programma triennale di lavoro. Questo ambizioso programma copre le attività nei settori dell'offerta accademica congiunta e della mobilità, inclusione, sostegno alla ricerca, imprenditorialità, multilinguismo e cittadinanza europea, ognuna guidata da una delle università partner.
L'ambizione principale dell'Alleanza Arqus è quella di fungere congiuntamente da laboratorio di apprendimento istituzionale da cui andare avanti nella progettazione, sperimentazione e attuazione di un modello innovativo per una profonda cooperazione interuniversitaria. L'Alleanza mira a consolidare una struttura di governance comune per facilitare lo sviluppo di politiche comuni consensuali e piani d'azione, per consolidare le strutture partecipative per facilitare l'integrazione trasversale a tutti i livelli dei partner e condividere la propria esperienza con altri gruppi al fine di comunicare il valore aggiunto che si trova nel suo modello di integrazione.
A firmare l’atto pubblico oggi alle 12 nella sede de l’Hospital Real a Granada erano presenti i rettori e i rappresentanti delle sette università dell’Alleanza; per l’Università di Padova era presente il prof. Alessandro Paccagnella, Prorettore alle relazioni internazionali, che ha commentato così la sottoscrizione di Granada: “Al via oggi le attività dell’Alleanza Arqus, un’alleanza che proietta l’Università di Padova verso il futuro, verso un’Europa più integrata e partecipata, a partire dalla tradizione di cultura di insegnamento e ricerca che accomuna le 7 università firmatarie. Arqus è un ponte che si proietta verso gli anni a venire per disegnare una nuova università”.