IN ATENEO
Gestione dei rifiuti e sostenibilità: Unipd firma il protocollo con Comune e Acegas
Università, Comune di Padova e il gruppo AcegasApsAmga hanno firmato il Protocollo di collaborazione per la gestione e il monitoraggio dei rifiuti: saranno infatti avviate delle attività di pianificazione e di miglioramento relative a questo tema nelle aree e nelle strutture legate all’Ateneo.
Il Protocollo si inserisce all’interno delle iniziative di UniPadova Sostenibile, il progetto di durata quinquennale in cui l’università di Padova si impegna a promuovere al proprio interno il raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 dell’Onu, verso una società sostenibile sotto diversi aspetti.
Come spiega la prorettrice all’Edilizia e Sicurezza dell’università di Padova Francesca Da Porto: “Questo protocollo nasce dalla volontà nostra, del Comune e di AcegasApsAmga di lavorare sulla filiera del rifiuto con l’obiettivo di ridurlo, gestendo in maniera consapevole gli acquisti e puntando sulla minimizzazione degli imballaggi. Verrà lanciata anche una campagna sperimentale che consentirà di introdurre una serie di cassonetti sperimentali all’interno del perimetro universitario, sui quali si possa fare un’analisi merceologica. L'obiettivo è di favorire il passaggio alla raccolta porta a porta e di poter controllare la tipologia di rifiuto che noi come attività non residenziale ma di servizi produciamo. Un altro punto importante del Protocollo sono le attività di promozione, comunicazione, formazione e sensibilizzazione a cui lavoriamo congiuntamente con il Comune e AcegasApsAmga”.
“Collateralmente a questo Protocollo - prosegue la prorettrice Da Porto -, ci stiamo muovendo come Ateneo in questo ambito, attraverso la riduzione delle plastiche e dall’altro, con il progetto "Università plastic free", agli acquisti “verdi” fondamentali per ridurre i rifiuti, acquistando servizi e beni sempre più rispettosi dell’ambiente”.
Durante la conferenza stampa di presentazione del Protocollo, l’assessore alle politiche del lavoro e dell'occupazione, ambiente, verde, parchi e agricoltura Chiara Gallani ha rinnovato l’impegno del Comune a sostenere queste iniziative: “Ci stiamo impegnando a ridurre la produzione di rifiuti e a migliorare la qualità degli stessi, partendo anche dal presupposto che ci sono dei punti sensibili della città, con le proprie caratteristiche: uno di questi è proprio l’università. Facendo parte del nostro contesto urbano, abbiamo deciso di collaborare a questo progetto sperimentale in vista di una pianificazione più ampia, a livello cittadino”.
Il gruppo AcegasApsAmga, nella figura dell’amministratore delegato Roberto Gasparetto, basa il proprio operato in una prospettiva di economia circolare: “L’operazione che stiamo iniziando punta a far diventare quello che se non è gestito correttamente rappresenta il rifiuto, una risorsa. Con le tecniche utilizzate dal nostro gruppo, possiamo rigenerare queste materie e inserirle nuovamente nel circuito, nell’ottica di un'economia circolare che rappresenta uno degli obiettivi del nostro operato”.