La galleria del rettorato
Palazzo Bo, sede principale dell'Università di Padova, mostra ai visitatori il suo nucleo novecentesco, voluto da Carlo Anti, rettore tra il 1932 e il 1943.
A ridisegnarne gli spazi furono chiamati importanti esponenti dell’arte e della cultura. Nel 1942 Gio Ponti rinnovò lo spazio ottocentesco dell'Aula Magna e si fece artefice di arredi, affreschi e ornamenti nelle sale del rettorato e delle lauree.
L'architetto chiamò a collaborare con sè alcuni tra i maggiori artisti italiani del Novecento, come Arturo Martini, autore della statua del Palinuro, collocata nell'Atrio degli Eroi, e Filippo De Pisis, Achille Funi, Ferruccio Ferrazzi, Gino Severini.
Fotografie di Massimo Pistore
Particolare della Basilica, progettata da Gio Ponti
La Sala di lettura del rettorato, spazio un tempo dedicato al Circolo dei professori. Qui, come nelle sale attigue, Gio Ponti ha ideato ogni singolo particolare, dal disegno del pavimenti, ai tavolini, le poltrone, gli attaccapanni, le lampade