L’Università di Padova inaugura venerdì 10 maggio l’anno accademico per gli studenti in regime di detenzione presso la casa di reclusione "Due Palazzi".

La cerimonia si apre con i saluti di Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova, Claudio Mazzeo, direttore della casa di reclusione di Padova, Rosella Santoro, provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria per il Triveneto e Attilio Favaro, presidente dell'Associazione Operatori carcerari volontari. Chiude i saluti il sottosegretario di Stato alla giustizia Andrea Ostellari.

Dopo gli interventi di Francesca Vianello, delegata della rettrice per il “Progetto Università in Carcere”, e di uno studente iscritto al progetto, si tiene la prolusione a cura di Franco Prina, presidente CNUPP (Conferenza Nazionale Universitaria dei Poli Penitenziari), sull'impegno delle Università italiane per il diritto allo studio delle persone detenute.

A seguire è in programma la visita guidata da Isabella Colpo, direttrice del Centro di Ateneo per i Musei, all'esposizione di materiali provenienti dai musei di Ateneo, allestita all’interno del Carcere e realizzata grazie al gruppo di lavoro “Accessibilità e Inclusione” che fa parte del progetto Musei al futuro - Padova Città della Scienza.

L’evento si conclude con un momento di intrattenimento musicale con la partecipazione dell’apprezzata artista Emanuela Aureli, un brindisi inaugurale e la consegna dei badge universitari ai neoiscritti. 

Per informazioni: Ufficio Servizi agli Studenti tutor.carcere@unipd.it 

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